Qui i fatti più rilevanti successi in queste 15 ore per quanto riguarda il conflitto Russo-Ucraino.

“Le prossime 24 ore saranno cruciali” ha detto il presidente ucraino, mentre le delegazioni di Ucraina e Russia si incontrano al confine bielorusso per intavolare un negoziato che possa fermare l’attacco russo contro KievZelensky è in stretto contatto con gli alleati occidentali e in mattinata ha chiesto l’ammissione immediata all’Unione Europea. Da Kiev, intanto, arriva anche un nuovo bilancio delle vittime civili: 352 morti, tra i quali 14 bambini. Nel frattempo la comunità internazionale continua ad ampliare le sanzioni contro Mosca e ciò sembra aver provocato la chiusura della Borsa di Mosca oggi. Diversi Paesi, tra i quali l’Italia, hanno chiuso lo spazio aereo ai voli russi. Stati Uniti e Francia chiedono ai loro cittadini di lasciare la Russia, mentre il rublo è crollato ai minimi storici.

“Le prossime 24 ore saranno cruciali”: lo ha detto questa mattina Zelensky a Johnson

In una telefonata con il primo ministro britannico Boris Johnson, il presidente ucraino ha affermato di ritenere che le prossime 24 ore saranno cruciali per l’Ucraina. Durante la telefonata, Johnson ha elogiato la leadership di Zelensky dall’invasione della Russia. Johnson ha aggiunto che il Regno Unito farà tutto il possibile per assicurarsi che gli aiuti difensivi del Regno Unito e dei suoi alleati raggiungano l’Ucraina. i due rimarranno in stretto contatto. Il presidente ucraino ha poi chiesto l’ammissione immediata dell’Ucraina all’Unione Europea attraverso la nuova procedura accelerata e semplificata. Ursula von der Leyen risponde che l’Europa vuole l’Ucraina ma tramite le giuste procedure da seguire.

La banca centrale russa corre ai ripari e chiude la Borsa di Mosca. La banca si affretta a gestire le ricadute delle pesanti sanzioni decise dall’Occidente nel fine settimana e annuncia una serie di misure per sostenere i mercati interni. Il petrolio vola con le nuove sanzioni alla Russia. La Banca centrale della Russia alza il tasso di riferimento al 20%. Lo riporta l’agenzia Bloomberg. Il rublo crolla al minimo storico. Le quotazioni della valuta russa cedono il 30%.  I Media russi sotto cyberattacco.

Nuove risposte di alcune Nazioni alla guerra in Ucraina

Il Canada invia attrezzature militari di protezione all’Ucraina, per un totale di 25 milioni di dollari, pur tornando a escludere l’invio di truppe contro le forze russe e chiude il suo spazio aereo «a tutti gli operatori russi» I media informano: La Bielorussia sarebbe sul punto di unirsi alle truppe russe nella guerra in atto in Ucraina: lo riporta il Kyiv independent e ciò potrebbe avvenire «nel giro di ore».
Cipro sta chiudendo lo spazio aereo agli aerei russi. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sentirà telefonicamente gli alleati, oggi lunedì, per coordinare una risposta nella crisi ucraina.
L’Iran è pronto a giocare un ruolo a livello diplomatico per aiutare a risolvere la crisi in Ucraina, ma è preoccupato per l’espansione della NATO. La Lettonia ha votato all’unanimità lunedì per consentire ai suoi cittadini di combattere in Ucraina, se lo desiderano, ha affermato il parlamento, la Farnesina raccomanda agli italiani di lasciare la Russia.

La BP (British Petroleum, società del Regno Unito operante nel settore energetico) ha deciso di abbandonare la sua partecipazione nel gigante petrolifero Rosneft è il primo esempio di alto profilo dell’auto-sanzione da parte delle aziende. Le catene di fast food statunitensi McDonald’s e KFC hanno iniziato a offrire cibo gratis agli ucraini che resistono all’invasione russa, postando la loro iniziativa sui social media. Anonymous ha rivendicato l’attacco hacker contro numerosi siti web di media russi del 25 febbraio.

Continuano ad aumentare le vittime da ambi i fronti

«Tre grandi esplosioni sono state udite vicino al centro di #Kiev». Lo riferisce il The Kyiv independent facendo presente che «non sono ancora stati pubblicati rapporti ufficiali sull’origine delle esplosioni». Secondo le stesse fonti un missile russo ha colpito un edificio residenziale nel centro di Chernihiv. L’edificio è in fiamme ma ancora non si sa se e quante persone siano rimaste coinvolte. poco dopo le 3 del mattino. Il comando delle forze di terra ucraine ha riferito su Facebook che un’altra città nel nord, Zhytomyr, è stata colpita da missili durante la notte. Dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, sono rimasti uccisi quasi 5.300 soldati russi. 

Enrica Nardecchia

Twitter https://twitter.com/MMagazineItalia
Instagram : https://www.instagram.com/metropolitanmagazineit
Facebook: https://www.facebook.com/metropolitanmagazineitalia/