La data odierna è spiacevole per i tifosi della Fiorentina, ma anche per tutti gli amanti del calcio e non solo. Il 4 Marzo 2018 volava in cielo, nell’Hotel Là di Moret di Udine, Davide Astori, 31enne capitano della squadra viola che lasciava la sua compagna Francesca Fischetti e la sua dolce figlia Vittoria. Da allora questa data non è più la stessa per chi ha potuto apprezzare le gesta di questo difensore centrale sempre sorridente sia in campo che fuori.

Tragedia Astori: la ricostruzione degli eventi

Erano le 9,30 quella Domenica 4 Marzo 2018 quando Davide Astori, estremamente puntuale quando la squadra si riuniva, non scendeva per la colazione. In principio la cosa non destabilizzava più di tanto allenatore e giocatori ma, ritardando ancora, un membro dello staff è andato ad aprire la porta della stanza del capitano scoprendo la drammatica realtà: il calciatore di origini bergamasche era deceduto nel sonno. Alle 11.49 sul sito ufficiale della Fiorentina arrivava l’inaspettato comunicato: «Fiorentina sconvolta per la scomparsa del suo capitano […]».

Una volta informati i familiari, i social sono inondati da messaggi di cordoglio da ogni parte del mondo perché Astori era conosciuto, tra le altre cose, per aver giocato in Nazionale in Confederation Cup nel 2013 e per aver segnato il gol decisivo nella finale terzo/quarto posto contro l’Uruguay. La Lega Calcio annulla la giornata di Serie A e nelle partite successive ci si è fermati in ogni categoria al minuto 13’ per omaggiare il capitano viola che ormai non c’era più.

Dopo varie denunce contro ignoti, in conclusione, il professor Giorgio Galanti è stato condannato il 3 Maggio 2021 ad un anno di reclusione per omicidio colposo. Il Gup di Firenze, Angelo Pizzuti ritiene che:

Il professore abbia commesso un errore diagnostico decidendo di non effettuare ulteriori controlli nonostante l’extrasistolia ventricolare emersa ripetutamente durante le prove di sforzo a cui veniva sottoposto il capitano della Fiorentina“.

Nel ricordo di Davide Astori

Molti nel mondo del calcio hanno ricordato anche oggi Davide Astori con foto e post: molto significativa è la foto della pagina Instagram della Fiorentina con l’hashtag #DA13. Di infinita dolcezza anche il messaggio di German Pezzella, oggi calciatore del Betis Siviglia, che da Davide ereditò la fascia: «4 anni già, manchi amico mio. Grazie per tutto DA13».

Lodevole anche l’iniziativa che si terrà il 5 Marzo allo Stadio di Signa: Squadra della Curva Fiesole contro le Vecchie Glorie Viola. I ricavati saranno devoluti interamente alla Fondazione Cure2Children.

Daniele Caponio

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