Lo storico studio hollywoodiano MGM ovvero Metro Goldwyn Mayer è stato ufficialmente acquisito da Amazon Studios. Si tratta di un accordo storico da 8,45 miliardi di dollari. Le indiscrezioni erano trapelate già a Maggio dello scorso anno e da allora si è atteso il parere vincolante dell’antitrust. Parere positivo e quindi Mgm e il suo catalogo di oltre 4.000 titoli di film, 17.000 episodi TV, 180 Oscar e 100 Emmy, e ora parte integrante di Amazon.
Amazon e MGM: cosa cambierà?
Stiamo parlando di una delle più grandi acquisizioni dall’inizio del nuovo millennio. Una mossa, questa di Amazon che frutterà molto per la popolarità della sua rispettiva piattaforma, Prime Video, dato che verranno introdotti moltissimi show al suo interno. L’acquisizione infatti comprende titoli come Rocky, James Bond, Robocop o anche 2001:Odissea Nello Spazio, La Pantera Rosa, Creed, Tomb Raider, Vikings, Fargo, I Magnifici Sette e tantissimi altri film e serie tv amate dai fan e dalla critica.
Questa manovra da parte dell’azienda americana sarà molto proficua per il proprio servizio di streaming, ma anche per l’importanza stessa di MGM, una delle più vecchie e importanti compagnie cinematografiche della storia, che in mano a Amazon saprà rinnovarsi e offrire sempre di più. Avvisati competitor come Netflix o Disney+.
La storia di MGM
La MGM venne fondata nel 1925, ed è da sempre considerato uno dei 5 grandi studi cinematografici di Hollywood. Ha avuto il suo periodo di maggior splendore dal 1926 al 1959 e negli anni ’60 si è diversificata nella produzione televisiva. Tra gli anni 70 e i primi anni duemila però la casa ebbe dei periodi di difficoltà economica, passando da un proprietario all’altro. Nel 2010 MGM ha presentato istanza di protezione e riorganizzazione per fallimento. Nello stesso anno, dopo la riorganizzazione, la MGM è uscita dallo stato fallimentare sotto la proprietà dei suoi creditori. Due ex dirigenti della Spyglass Entertainment. Nel 2020, la società MGM fu di nuovo abbandonata, da allora lo studio ha iniziato una nuova ricerca per essere acquisita da un’altra società, fino all’acquisto, confermato in questi giorni, da parte di Amazon. Mike Hopkins, vicepresidente di Prime Video e Amazon Studios, ha cosi voluto commentare:
“MGM ha un vasto catalogo, ma il vero valore finanziario alla base di questo accordo è il tesoro della proprietà intellettuale nel vasto catalogo che intendiamo reimmaginare e sviluppare insieme al talentuoso team di MGM. È molto eccitante e offre così tante opportunità per una narrazione di alta qualità”.
Matteo Salvatore
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