Il fenomeno si è verificato a Mosquera, cittadina colombiana poco fuori Bogotà: nei giorni precedenti nuvole di schiuma tossica sono straripate dal fiume Balsillas e, spinte dal vento, si sono riversate nelle vie urbane, circondando gli edifici che in alcuni casi ne sono rimasti corrosi. Secondo il governo, sarebbe stata causata dagli scarichi inquinati della zona industriale e dai detersivi che vengono usati dagli abitanti, che ancora una volta si trovano vittime dell’inquinamento. Non è la prima volta che si verifica un evento simile nella zona e nel paese, in più fenomeni analoghi sono stati riscontrati anche in India e in Turchia.

Quali sono le cause e le conseguenze della schiuma tossica?

Sembra non sia la prima volta che si verifichi un episodio simile: la popolazione ha dovuto sopportare per molto tempo l’odore sgradevole emanato della schiuma e ora, data la sua enorme quantità, teme ripercussioni sulla salute. Oltre il tanfo nauseabondo, infatti, alcuni degli abitanti hanno riscontrato rossori alla pelle e irritazioni alle vie respiratorie, tanto che sono dovuti ricorrere all’utilizzo di un inalatore. Inoltre, già in passato questo accadimento ha causato diversi problemi respiratori nei bambini.

Secondo le autorità ambientali colombiane, il fenomeno è aumentato in seguito allo scarico di rifiuti, di detergenti e di prodotti chimici che vanno a finire nel fiume. Ma non solo: tra le cause troviamo anche l’aumento delle piogge e l’accumulo. Come ha spiegato l’esperto di idraulica ambientale Luis Alejandro Camacho Botero, quest’ultimo è dovuto a un restringimento del fiume – probabilmente dovuto a piante acquatiche e alghe – che crea delle turbolenze nell’acqua contaminata dando vita alle nuvole inquinate. Al fine di salvaguardare il benessere e la salute dei cittadini, le autorità stanno monitorando il fenomeno e cercando di ridurre il problema tramite l’installazione di un impianto di trattamento delle acque.

Martina Cordella