Si chiama Payton Gendron, ha 18 anni ed è uno studente di Concklin, contea a circa trecento chilometri da Buffalo, l’autore della strage al supermarket Tops Friendly, dove nel pomeriggio di ieri ora locale (sabato sera in Italia) sono state uccise dieci persone e ferite tre. Il killer è stato arrestato dalla polizia. Undici delle tredici persone colpite da Gendron sono afroamericane, due sono bianche. Lo studente è accusato di “crimine d’odio razziale e estremismo”.
È di almeno 10 morti e un ferito grave il bilancio della sparatoria avvenuta in un supermercato di Buffalo, nello Stato di New York. Gli inquirenti ritengono che l’aggressore possa aver trasmesso in tempo reale la strage su internet e stanno cercando di capire se avesse pubblicato un manifesto online. I testimoni hanno descritto lo sparatore come un maschio bianco dell’età apparente di circa vent’anni
Il bilancio dell’incidente al Tops Friendly Market su Jefferson Avenue poteva essere anche peggiore considerato che è avvenuto di sabato pomeriggio, quando il supermercato era pieno. “L’ho visto entrare e iniziare a sparare”, riferisce un testimone. “Poi è uscito, ha riposto la sua arma, si è inginocchiato consegnandosi alla polizia”, aggiunge un altro testimone.
“Stiamo monitorando la situazione”, afferma la governatrice di New York, Kathy Hochul, originaria proprio di Buffalo. L’area è presidiata da Swat e anche dagli agenti dell’Fbi, che stanno passando interrogando i testimoni e passando in rassegna tutti i video disponibili girati dai presenti, e avviato le indagini sul ragazzo. Probabilmente la scelta del supermercato non è stata casuale, visto che si trova in un’area a maggioranza afroamericana.