Sarà certamente uno dei colpi di calciomercato più importanti di questa sessione estiva. Romelu Lukaku, ad appena un anno dalla sua partenza, torna a vestire la maglia dell’Inter dopo essere partito la scorsa estate accasandosi al Chelsea. È partita ieri, dunque, la nuova avventura di Big Rom con i colori nerazzurri che aveva lasciato da campioni d’Italia con Antonio Conte in panchina. Il suo rientro a Milano è stato benedetto da tutta la società e da mister Simone Inzaghi che spera di affidarsi ai gol dell’ariete belga per strappare lo scudetto dal petto dei rivali cittadini del Milan, vincitore dell’ultimo torneo italiano di massima serie.
Il forte attaccante arriva in prestito oneroso dal club londinese: il ritorno in Blues dell’ex attaccante di Everton e Manchester United non era andato secondo i piani, con il numero nove dei Diavoli Rossi che non si era riuscito ad ambientare in un club che conosceva benissimo. Il rapporto negativo con il tecnico tedesco del Chelsea, Thomas Tuchel, non è mai sbocciato ed è certamente alla base del suo addio dopo appena una stagione poco fortunata. A Milano sperano di rivedere quel campione che li trascinò verso la vittoria dello scudetto.
Romelu Lukaku: le prime parole da interista
“Tornare è un’emozione forte, penso che quella che ho vissuto un anno fa con questa squadra sia stata una bella storia. L’Inter mi ha dato tanto e spero di fare anche meglio di prima. Adesso è arrivato il momento di lavorare tutti insieme, sperando di fare meglio di prima – ha raccontato l’attaccante belga a Inter TV –. È come tornare a casa. Penso che a Milano io e la mia famiglia siamo stati veramente bene grazie alla gente, ai tifosi e ai miei compagni. Dal primo giorno quando sono arrivato qui tutti mi hanno aiutato tanto, sono veramente contento. Non ho neanche lasciato casa mia quando sono andato in Inghilterra, a dimostrazione di quanto sia contento di tornare qui. Adesso voglio solo rivedere i ragazzi in campo. Col presidente abbiamo parlato di tante cose, di come sembrava impossibile per me tornare qui, ma ce l’abbiamo fatta e per questo devo ringraziare anche lui che ha continuato a spingere e a credere che era possibile. Alla fine ci siamo riusciti, sono molto contento“.
“L’affetto dei tifosi e dei miei compagni, ma anche l’opportunità di lavorare con il mister. Sono rimasto in contatto con lui per tutta la stagione scorsa. Penso che il mister stia facendo bene con la squadra: io voglio contribuire e fare bene per questa società. Ho tanta voglia di lavorare con Inzaghi, perché ho visto la squadra che ha giocato a grandi livelli l’anno scorso. Mi è dispiaciuto che non siano riusciti a vincere lo Scudetto, ma hanno vinto 2 trofei veramente importanti. Tanti giocatori sono cresciuti in modo importante, dobbiamo continuare così. Adesso siamo nella posizione di lanciare una sfida a tutti gli altri: vogliamo preparare bene la nuova stagione e continuare il percorso che stiamo facendo”.
“Praticamente ho già sentito tutti. Li ringrazio tutti perché io volevo tornare qui, ma anche loro hanno spinto tanto per il mio ritorno. Devo ringraziarli perché per me sono come una famiglia: sono miei fratelli. Non sono un individualista, penso sempre alla squadra. Voglio che l’Inter vinca e farò tutto il possibile sia in allenamento sia in campo per far vincere l’Inter. Un messaggio per i tifosi? Sono contento di tornare qui, darò tutto ogni giorno per far felici di nuovo i tifosi e i miei compagni“.
(Credit foto – pagina Facebook Inter)
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