I divani Chesterfield nacquero nel XVII secolo in Inghilterra. Non si hanno certezze sull’origine di tale nome: c’è chi pensa che tale denominazione sia dovuta alla città di Chesterfield nel Derbyshire, e chi, invece, attribuisce la creazione del primo divano caratterizzato da questo stile a lord Philip Dormer Stanhope, quarto conte di Chesterfield, che prese spunto dai sedili delle carrozze dell’epoca. In ogni caso, nell’800, i divani Chesterfield (chiamati anche semplicemente “Chester”) conobbero una grande popolarità, prima in Inghilterra e poi nel resto d’Europa, rivoluzionando il modo di intendere il divano. È proprio nel XVII secolo, infatti, che i produttori dei Chester hanno realizzato i primi sofà con il design ancora oggi conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo.

Caratteristiche dei divani Chesterfield

I divani Chesterfield sono dei sofà eleganti, raffinati e di pregio, caratterizzati dalla lavorazionecapitonné” della spalliera e dei braccioli, senza divisioni. Si tratta di un tipo di imbottitura tipica dell’800, realizzata a mano e trapuntata in modo da formare dei cuscinetti dalla forma quadrata o romboidale. Il tessuto trapuntato è poi fermato da bottoni oppure borchie. In origine veniva utilizzato un tessuto definito “capiton” (da qui il termine “capitonné”), cioè uno scarto della seta, ma successivamente si scelse la pelle, che si utilizza ancora oggi. Una variante che si è diffusa negli ultimi anni, però, è il divano Chester  con basamento centrale e schienale in pelle capitonné, ed altri elementi, tra cui i braccioli e il cuscino, rivestiti in pelle liscia. Per quanto riguarda la grandezza di questa tipologia di divano, in genere le dimensioni sono minori di quelle di un divano tradizionale, con un’altezza di circa 50 centimetri. In più, si possono realizzare anche su misura.

Come riconoscere un divano Chester originale?

Riconoscere un divano Chesterfield originale potrebbe non essere semplice, soprattutto se si ha un occhio inesperto. Per questo motivo è preferibile acquistare dei modelli accompagnati da certificati di autenticità, come quelli prodotti da Emporio Chesterfield. In ogni caso, le caratteristiche alle quali prestare attenzione, sono:

  • Rifiniture: come già detto, la lavorazione capitonné richiede particolari impunture in metallo per fermare l’imbottitura. Nei modelli industriali e non lavorati a mano, le imbottiture spesso sono fermate da pieghe o da bottoni di scarsa qualità;
  • Chiodi: nei modelli Chester originali, i chiodi che disegnano la curva del bracciolo sono ben visibili e conferiscono un tocco di classe al sofà;
  • Qualità dei rivestimenti: in genere, i divani Chesterfield sono realizzati in pelle bovina di qualità (pieno fiore). I modelli non originali spesso sono rivestiti in ecopelle o altri materiali non pregiati;
  • Gambe in legno massello: questa tipologia di divani inglesi sono famosi per la cura di ogni dettaglio, pertanto nei modelli originali anche i piedi sono costituiti da un materiale molto resistente. Di solito, viene utilizzato il legno massello verniciato, eventualmente rivestito con altri materiali;

Imbottiture:in un divano Chester non sono importanti solo le rifiniture, ma anche le imbottiture. In genere, nei modelli originali viene impiegata la schiuma di poliestere, un materiale ignifugo in grado di garantire sostegno durante l’utilizzo del sofà