La Gemma Maledetta – Quest’oggi vi parlerò di un gioco super spassoso, targato DV Games. L’idea è di Sergio Ortiz, mentre le illustrazioni sono di Isaac Murgadella. Il numero di giocatori richiesto va da 2 a 6 (dai 7 anni in su) ed una partita dura all’incirca 20 minuti.
In “La Gemma Maledetta” è richiesto un colpo d’occhio efficace e tanta tempestività. Infatti, bisognerà raccogliere le gemme per soddisfare i propri obiettivi prima degli altri. Ma, attenzione, perché questo comporterà il toccare la gemma viola maledetta!
Eventi, gemme e maledizioni – Ambientazione & Contenuto
Facciamo parte dei fortunati abitanti di Pietralucente, un piccolo borgo abitato anche da un ricco e stravagante anziano. Egli ha deciso di lasciarci in eredità tutte le numerose gemme che ha raccolto durante la sua vita, ricordi di mille avventure.
Ha già annunciato che dopo la sua dipartita potremo varcare la soglia della sua abitazione per scovarle, ma dovremo stare attenti…tra di esse si nasconde anche una esotica gemma viola. Chiunque la toccherà sarà maledetto!
Tutta quest’avventura è raccolta all’interno di una piccola confezione, ovviamente viola, molto rigida (ottima per essere trasportata). La copertina raffigura l’ectoplasma dell’anziano protagonista che fuoriesce da un quadro, proprio per offrirci il cristallo maledetto. Ecco il contenuto:
– 65 gemme
– 9 carte Maledizione (fronte) ed Evento (retro)
– 1 gemma viola (Attenti, è maledetta!)
– Regolamento
– 100 Carte Obiettivo
La Gemma Maledetta – Come si gioca
Il meccanismo di questo divertentissimo gioco è davvero semplice ed immediato.
Intanto va detto che la durata della partita è scandita dal numero di carte Evento/Maledizioni presenti (5 o 4 in base al numero dei giocatori). Tutte le gemme presenti nella scatola vengono disposte a faccia in su al centro del tavolo di gioco, in un punto raggiungibile da tutti e tutte. La Gemma Maledetta, invece, deve essere posizionata esattamente nel mezzo. Il setup termina con la distribuzione di 4 carte Obiettivo ad ogni giocatore.
I turni vengono giocati contemporaneamente. Dopo aver dato il “via!” giriamo la prima carta obiettivo e partiamo alla ricerca della gemma richiesta dalla stessa. Bisognerà rispettare precisamente i requisiti di forma e colore richiesti. Procederemo così fino a che uno dei giocatori non avrà soddisfatto tutti e 4 gli obiettivi e preso la gemma viola, atto che definirà la fine del round in corso.
Ogni partecipante conserverà le carte obiettivo soddisfatte correttamente, mentre quelle incomplete andranno messe sotto la Gemma Maledetta ed entreranno a far parte del punteggio del giocatore che vincerà il prossimo round.
Obiettivi, Eventi e Maledizioni
Tutto qui, direte voi. Ebbene ci sono diverse altre sfaccettature da spiegarvi.
Innanzitutto, i criteri degli obiettivi. Può esservi richiesto di prendere una gemma di un determinato colore e di una specifica forma; oppure solo di uno dei due requisiti. Un’altra possibilità è quella di dover cercare una gemma bicolore; oppure bisognerà fare un rapido calcolo raffigurato sulla carta e prelevare il tassello con quell’esatto numero di lati. Insomma, occorre tanta rapidità anche di pensiero.
Poi, la parte più divertente. Introducendo la variante degli Eventi, durante ogni round sarà presente una regola alla quale dovranno sottostare tutti i giocatori. Ad esempio: chiedere di farsi dare il 5 con la mano, gridare urrà dopo aver completato un obiettivo, ecc.
Le carte Evento, voltandole, diventeranno poi la Maledizione che riceverà colui o colei che avrà afferrato la Gemma Maledetta alla fine del round. La maledizione, ovviamente, sarà inflitta solo a lui o lei. Vi sono richieste del tipo: allontanarsi dal tavolo e gridare “Maledizione”, oppure girare attorno la propria sedia e così via.
La Gemma Maledetta – Titoli di coda
Frenesia, caccia al tesoro ed elementi ripresi da Vudù (grazie alle maledizioni) fanno di questo gioco uno dei più divertenti dell’ultimo periodo, secondo il mio parere.
Non si tratta del classico gioco di carte competitivo, il che lo rende anche più diverso ed appetibile.
Anche il lato estetico merita. Sicuramente sarà portato verso l’usura delle componenti. Soprattutto le tessere delle gemme.
Probabilmente avrei inserito ancora più varianti per le carte Evento/Maledizioni.
Chissà come potrebbe essere in più di 6 giocatori, dopotutto credo che serva solo lo giusto spazio per poterlo ampliare.
Ambientazione: si adatta bene l’idea delle gemme per la loro ricerca secondo forma e colore. Ci sta anche la storia del fantasma con le maledizioni.
Interazione: è presente ma non in maniera competitiva. Ci sono degli eventi che richiedono un’interazione molto simpatica.
Alea: dipende soltanto dalle carte.
Difficoltà: assolutamente adatto per tutta la famiglia.
Componenti: ottime ma destinate all’usura, chiaramente. La Gemma Viola è grande e di plastica trasparente.
Meccanismi: è sicuramente un party game con meccaniche di pattern e rapidità di mano.
E voi accettereste una tale eredità, a queste condizioni?
Have a good game!