Sta circolando in queste ore in rete un video shock sul Dalai Lama con decine di commenti di persone indignate e disgustate. In questo breve filmato il Lama chiede ad un bambino indiano di succhiargli la lingua. Il fatto risale alle scorso 28 febbraio ma è diventato pubblico solo da poche ore. Immediate le scuse ai familiari e amici del bambino e ai fedeli. Il Dalai Lama era già finito in passato nei guai per un altro fatto diventato virale.
Dalai Lama, il video shock del bamino e le scuse
India, 28 febbraio, McLeod Ganj, in questo piccolo sobborgo nel nord di Dharmsala, la città dove il Dalai Lama è in esilio dal 1959 si tenne una manifestazione. Durante l’evento un bambino chiese di abbracciare il leader spirituale che a sua volta gli si avvicinò con il mento e dopo aver tirato fuori la lingua gli chiese di succhiargliela. Tutto è finito in un filmato che termina con il Lama che abbraccia e fa il solletico al bambino. Il video è divenuto virale nelle scorse ore e ha portato da decine di condanne di persone indignate che non ha esitato definire il gesto del leader spirituale “disgustoso” e, come si legge su Quotidiano nazionale, fruttto di “un uomo assolutamente malato”.
Le migliaia di critiche arrivate hanno spinto il Dalai Lama a scusarsi. Im messaggio pubblicarto su twitter dal suo staff si legge che, come battuto dall’Ansa, “Sua Santità desidera scusarsi con il bambino e la sua famiglia, oltre che con i suoi numerosi amici in tutto il mondo, per il dolore che le sue parole possono aver causato”. Inoltre, prosegue il messaggio, “Sua Santità prende spesso in giro le persone che incontra in modo innocente e scherzoso, anche in pubblico e davanti alle telecamere. Si rammarica di questo incidente “.
Il caso della donna attraente
Il Dalai Lama non è nuovo a questi episodi. Nel 2019 infatti il leader buddhista fu costretto a scusarsi per aver detto che dopo la sua morte poteva succedergli una donna solo se fosse stata “attraente”. Il fatto era successo durante un’intervista con la Bbc a cui seguirono le scuse in cui si diceva che “Sua Santità non intendeva davvero offendere”. Poi il caso il nuovo caso deplorevole del bambino che ha di nuvo sporcato l’immagine di un uomo che i media definiscono in declino.
Stefano Delle Cave
Seguici su Google news
