La manutenzione della caldaia è una pratica che è obbligatoria per legge e consiste in un controllo da parte di un tecnico specializzato per verificare che tutti i componenti soggetti ad usura stiano funzionando correttamente.

Il tecnico, dopo aver concluso l’intervento ti rilascia un rapporto di controllo da conservare insieme al libretto dell’impianto termico, sul quale, tra l’altro, trovi indicato anche ogni quanto è necessario provvedere alla manutenzione. Solitamente si tratta di un’attività da svolgere una volta all’anno ma è comunque stabilito da una normativa presente nel DPR 74/2013.

A parte gli obblighi di legge, è comunque buona cosa provvedere alla pulizia della caldaia anche più volte all’anno per evitare che i residui di combustione ne pregiudichino l’efficienza o il verificarsi di altri problemi che possono presentarsi e bloccare addirittura la caldaia.

Come capire che la caldaia ha bisogno di manutenzione?

Come già detto, è bene procedere a una normale pulizia anche in assenza di problemi, proprio per prevenirli. Ci sono però alcune situazioni in cui è abbastanza intuibile capire che è necessaria una manutenzione e provvedere magari a sostituire qualche componente della caldaia malfunzionante. Nel caso in cui si rompesse un componente come lo scambiatore, il circolatore, le schede caldaia o qualsiasi altra parte, puoi anche risparmiare acquistando il ricambio online su ricambipercaldaie.it. Online infatti puoi trovare ricambi originali di qualità risparmiando un po’ sul prezzo, dal momento che alcuni componenti come le schede caldaia possono arrivare anche a oltre 400 €.

La caldaia fa rumore

La caldaia è un apparecchio solitamente abbastanza silenzioso, quindi se inizi a sentire strani rumori o addirittura ti sembra di avere un elicottero in casa, probabilmente ha un problema il ventilatore che si occupa di estrarre i fumi di scarico. Esistono poi vari tipi di rumore, come metallico, un fischio o una vibrazione e ciascuno può suggerire un problema differente. 

Se ad esempio senti un rumore di ebollizione potrebbe trattarsi dello scambiatore intasato. Se invece senti un rumore più forte del normale quando la caldaia si accende potrebbe indicare un ritardo nell’accensione e quindi un problema dell’elettrodo.

Se senti un fischio potrebbe essere un ugello che altera il passaggio del gas. Insomma, quando si tratta di sentire rumori strani, è abbastanza intuibile che è il caso di dare un’occhiata all’impianto di riscaldamento al più presto.

La manutenzione annuale obbligatoria è in scadenza

Ovviamente, se sei vicino alla scadenza annuale della manutenzione obbligatoria, ricordati di contattare lo specialista e di effettuarla per assicurarne il perfetto funzionamento ed essere in regola con gli obblighi di legge.

La caldaia perde acqua

Talvolta accade di notare un lieve gocciolamento da sotto la caldaia che magari sembra solo temporaneo e poi si arresta da solo. Ecco, a cose normali la caldaia non deve gocciolare. Quindi tienila d’occhio e chiama il tecnico perché potrebbe avere un problema. Le cause potrebbero essere molteplici come ad esempio una guarnizione difettosa, un tubo rotto, presenza di aria, problemi allo scambiatore, ecc. Per il corretto funzionamento e per la tua sicurezza è bene dargli un’occhiata. Potrebbe anche essere una fuoriuscita dalla valvola di sicurezza dovuta alla pressione alta, quindi la manutenzione è sicuramente suggerita.

La caldaia si accende da sola

Anche questa è una situazione strana che suggerisce la presenza di un problema. Potrebbe essere il sensore antigelo rotto, un problema al flussostato, alla scheda elettronica o ad altri componenti che regolano l’accensione della stessa. Potrebbe anche quindi essere un malfunzionamento del termostato ambiente che rileva male la temperatura o che accende la caldaia senza necessità. Anche qua un controllo è suggerito.

La caldaia va in blocco spesso

Questa è una situazione che può essere capitata a tutti. Una causa frequente del blocco della caldaia è la pressione bassa. In questo caso è sufficiente alzare nuovamente la pressione nel circuito di riscaldamento e avviare di nuovo l’accensione. Se però ciò accade di frequente significa che può esserci un problema alla caldaia, all’impianto o alle tubazioni. È buona cosa procedere al controllo.

Non esce l’acqua calda dai rubinetti

Anche in questo caso le cause possono essere molteplici. Se naturalmente la caldaia è accesa e i rubinetti dell’acqua e del gas sono aperti, potrebbe ad esempio trattarsi del flussostato rotto o intasato dal calcare.

Un’altra causa può essere lo scambiatore intasato dal calcare, una membrana bucata o altri problemi che puoi risolvere con un controllo specifico.

Senti odore di gas

Ultimo motivo per fare un bel controllo alla caldaia, ma non per importanza, è l’odore di gas.

Se senti l’odore del gas nella tua casa, potrebbe trattarsi di una cosa molto seria e di un grave problema di sicurezza. Una cosa intelligente che puoi fare è spegnere la caldaia, chiudere il rubinetto di entrata del gas e chiamare subito un tecnico.