Alan Rickman protagonista del doodle di oggi di Google che ha scelto di celebrarlo oggi perché il 30 aprile del 1987 debuttò a Broadway con lo spettacolo teatrale Les Liaisons Dangereuses (Le relazioni pericolose), con cui ottenne il primo grande successo della sua carriera.

Noto per le sue interpretazioni in film come Harry Potter e Die Hard, è apprezzato anche per la sua voce profonda e magnetica, oltre che per il suo fascino infinito. Nato il 21 febbraio 1946 in Inghilterra, non si interessò solo alla recitazione, ma a diverse forme d’arte, incoraggiato dai suoi insegnanti e dalla sua famiglia. D’altra parte, dopo aver recitato nelle rappresentazioni scolastiche, ottenne una borsa di studio per continuare a coltivare questa passione alla Latymer Upper School di Londra.

Dopo la scuola secondaria, Alan Rickman studiò design grafico al Chelsea College of Art and Design e al Royal College of Art. Dopo la laurea, aprì una società di design con alcuni amici del college e partecipò al Group Court Drama Club amatoriale. Ma a 26 anni lasciò la sua compagnia per dedicarsi seriamente alla recitazione, ottenendo un posto alla RADA, una delle scuole di recitazione più prestigiose del mondo

Qualche anno dopo, Alan Rickman entrò a far parte della Royal Shakespeare Company, dove recitò in The Tempest e Love’s Labour’s Lost. Il successo arrivò nel 1985, con l’interpretazione del ruolo di antieroe Le Vicomte de Valmont nello spettacolo Les Liaisons Dangereuses (Le relazioni pericolose). Dopo aver ottenuto una nomination ai Tony per questa sua interpretazione, iniziò a ricevere offerte per recitare in film. Così nel 1988 interpretò il genio del crimine Hans Gruber nel film Die Hard, un personaggio considerato tra i cattivi più iconici della storia del cinema.

Il successo raggiunto con quel personaggio, oltre che per il film, permise ad Alan Rickman di interpretare ruoli simili di antagonista in film come Robin Hood: Principe dei ladri. La sua carriera proseguì per tutti gli anni ’90 con ruoli in Ragione e sentimento (1995) e Rasputin: L’oscuro servitore del destino (1996), per il quale vinse un Emmy e un Golden Globe Award. L’altra svolta nella sua carriera nel 2001, quando ha recitato in Harry Potter e la pietra filosofale nel ruolo di Severus Piton. Quella sua interpretazione intimidatoria, spaventosa e al tempo stesso accattivante lo ha portato a recitare nei successivi sette film di Harry Potter, diventando una star internazionale.

Nel 2022, sei anni dopo la sua morte, sono spuntati fuori i diari segreti di Alan Rickman che hanno aperto un nuovo scenario sulla sua malattia e soprattutto sul grande amore dell’attore per il personaggio di Severus Piton nei film di Harry Potter. Come è noto, Alan Rickman è morto nel gennaio 2016 a Londra all’età di 69 anni dopo aver combattuto contro un cancro al pancreas che gli fu diagnosticato per la prima volta nel 2005 e che non aveva mai annunciato pubblicamente. Infatti, l’ottobre scorso è stato pubblicato un libro postumo “Madly Deeply: i diari segreti di Alan Rickman” in cui è raccontata la storia vera della sua malattia.