Margot Robbie ha reagito con sorpresa dopo essere stata informata che Robbie Brenner, capo e produttore esecutivo della Mattel Films, ha dichiarato che Barbie, il prossimo film di Greta Gerwig con protagonista la Robbie, secondo lui “non è un film femminista”. Lei interpreta la bambola più famosa al mondo, in uno dei film più attesi dell’estate.

Barbie: secondo Brenner, capo della Mattel Films, il film non è femminista, e a Margot Robbie questo non sorprende

Margot Robbie barbie

In occasione dell’intervista del Time Magazine, Brenner ha rivelato che secondo lui il film della Gerwig “non è un film femminista”, un sentimento condiviso da altri dirigenti della Mattel intervistati dal magazine. Questa opinione è in netto contrasto con l’interpretazione che la stessa giornalista aveva dato del film e con le conversazioni con diversi attori, che hanno descritto la sceneggiatura come femminista.

Quando è stata riferito all’attrice della dichiarazione della Mattel, lei ha alzato un sopracciglio e ha chiesto: “Chi l’ha detto?”. Dopo un sospiro, ha risposto: “Non si tratta di stabilire se lo sia o meno. È un film. Un film che racchiude così tanto”. L’attrice ha sottolineato che l’aspetto cruciale è che “siamo coinvolti nel gioco del film”. Ha chiarito che il film non è una semplice rappresentazione superficiale, ma ha profondità e sostanza.

L’idea che la Gerwig abbia fatto un film che non abbia nemmeno sfiorato il messaggio del femminismo sembra essere parecchio fuori luogo per la Mattel, il cui messaggio confuso sul film è stato dichiarato con un pessimo tempismo. I film precedenti della Gerwig, tra cui Frances Ha, Lady Bird e Piccole donne, hanno tutti meditato pesantemente sui temi della femminilità e la trama di Barbie – che tocca non solo la femminilità ma anche la mortalità come donna – non è diversa.

Di cosa parla Barbie?

Il film si svolge nella Terra di Barbie, una società perfetta in cui ogni Barbie possiede un’occupazione di successo. Narrata da Helen Mirren, la regista informa il pubblico che tutte le questioni femministe e di parità di diritti sono state risolte. Ogni sera, le Barbie si riuniscono per un pigiama party, celebrando la loro bellezza e sicurezza. I Kens, interpretati da Ryan Gosling, Simu Liu e altri, sono comodi compagni di ballo. Tuttavia, la Barbie di Robbie inizia a contemplare la mortalità, notando cambiamenti come i suoi piedi un tempo arcuati che diventano piatti e la cellulite che compare sulle cosce.

Per affrontare queste trasformazioni, intraprende un viaggio nel mondo reale accompagnata da Ken, che si sente un semplice accessorio nell’esistenza idilliaca di Barbie. Il mondo reale si rivela, beh, reale. Gli uomini in giacca e cravatta della Mattel, guidati dall’amministratore delegato Will Ferrell, pronunciano discorsi vuoti e di emancipazione femminile, mentre le bambine denigrano Barbie perché ha un impatto negativo sulla loro autostima. Sia Barbie che Ken intraprendono un viaggio alla scoperta di se stessi in questa nuova realtà.

Seguici su Google News