Il 6 luglio si celebra il kissing day, una giornata per ricordare come un gesto semplice come un bacio, possa racchiudere uno dei sentimenti più benefici dell’umanità. Il bacio è uno dei gesti più descritti soprattutto nella letteratura perché racchiude una delle emozioni più desiderate al mondo.
I baci indimenticabili della letteratura
Il 6 luglio 1990 è stata istituita in Inghilterra la Giornata mondiale del Bacio, dedicata non soltanto al simbolo dell’amore, ma anche si suoi benefici psicotici. Un bacio può rappresentare uno dei gesti dalle svariate implicazioni. Dal bacio concesso a quello frainteso, in letteratura sono descritti una serie di baci diversi, proprio a seconda del contesto cui viene attribuito.
La citazione più celebre, spesso fraintesa dello scenario letterario è quella del Cyrano de Bergerac, di Edmond Rostand:
“Un bacio, insomma, che cos’è mai un bacio? Un giuramento fatto più da vicino, una promessa Più precisa, una confessione che vuoi conferma,
un apostrofo rosa tra le parole «t’amo»”.
La poetica e la letteratura romantica descrivono spesso storie d’amore e tormentate, frutto di passioni proibite, che non sempre trovano un lieto fine. Un esempio in questo senso è la tragica coppia shakespeariana di Romeo e Giulietta, simbolo di un amore finito in tragedia. In questo caso la descrizione del bacio tra i due amanti rispecchia fedelmente questo tipo di rapporto giovanile mai consumato:
“Se con indegna mano profano questa tua santa reliquia (è il peccato di tutti i cuori pii), queste mie labbra, piene di rossore, al pari di contriti pellegrini, son pronte a render morbido quel tocco con un tenero bacio”.
Il bacio nei versi: dalla Divina Commedia a Jacques Prévert
Un altro esempio di amore tormentato è quello descritto della Divina Commedia nel V Canto dell’Inferno. Dalle parole dell’autore fiorentino emerge tutto il trasporto di un amore proibito, che sfocia in tragedia.
“Quando leggemmo il disiato riso esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu ‘l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante”.
Jacques Prévert è il poeta che più di altri è riuscito a racchiudere in pochi versi quello che provano gli innamorati quando si baciano:
“I ragazzi che si amano si baciano in piedi, Contro le porte della notte, E i passanti che passano li segnano a dito, Ma i ragazzi che si amano, Non ci sono per nessuno, Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte, Stimolando la rabbia dei passanti, La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia. I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno, Essi sono altrove molto più lontano della notte, Molto più in alto del giorno, Nell’abbagliante splendore del loro primo amore”.
Kissing Day, baci e amori tormentati in letteratura
Catullo è uno dei poeti che dedica all’amore un ampio spazio, dedicandolo soprattutto alla descrizione dei baci con la sua amata. Nei suoi versi dedicati alla sua amante Lesbia, lascia trasparire la bramosia dei baci, tipica di due innamorati:
“Viviamo, mia Lesbia, ed amiamo, e ogni mormorio perfido dei vecchi valga per noi la più vile moneta.
Il giorno può morire e poi risorgere,
ma quando muore il nostro breve giorno, una notte infinita dormiremo.
Tu dammi mille baci, e quindi cento,
poi dammene altri mille, e quindi cento, quindi mille continui, e quindi cento. E quando poi saranno mille e mille, nasconderemo il loro vero numero, che non getti il malocchio l’invidioso per un numero di baci così alto”.
Infine, ma non meno importante la storia romantica e anch’essa proibita tra Lancillotto e Ginevra, descritta da Chrétien de Troyes, il bacio rappresenta un punto fondamentale nella l’ora storia d’amore, come traspare dai versi:
“Lancillotto ora ha ciò che brama: la regina lo accoglie, ed ama che stia con lei e che le faccia piacere: tiene fra le braccia lui lei, e lei lui tra le sue. È così dolce il gioco ai due e del baciare e del sentire, che n’ebbero, senza mentire, una gioia meravigliosa tanto che mai una tale cosa non fu udita né conosciuta”.
Sonia Faseli
Segui su Google News
Foto in copertina: Ohga