Grande fermento a Hollywood, soprattutto in questo periodo di scioperi. Che non ha risparmiato nessuno, neanche Rachel Zegler, protagonista di Biancaneve. Il remake in live action infatti sta scatenando tantissimi commenti e polemiche. Biancaneve sarà diretto da Marc Webb, con Gal Gadot nei panni della Regina Cattiva e la star di West Side Story Rachel Zegler scelta per il ruolo di Biancaneve. Il film è previsto in uscita il 24 marzo 2024. Ma cosa è successo?
Rachel Zagler e Biancaneve: un segno di protesta
Una volta uscita la notizia che il live action non sarebbe stato fedelissimo al cartone animato, il web si è scatenato. Sia per la mancata somiglianza con i sette nani, sia per la scelta dell’attrice. Attrice che si è schierata dalla parte degli sceneggiatori, in merito ai vari scioperi che vanno avanti da tempo. Soprattutto dopo le polemiche delle ultime settimane che hanno condotto ad una mobilitazione generale contro gli studios: la Disney non sarà sicuramente contenta delle dichiarazioni di Rachel.
“Se rimarrò lì 18 ore al giorno nel vestito di un’iconica principessa Disney merito di essere pagata per ogni ora in cui viene trasmesso in streaming online” ha infatti affermato l’attrice in un video postato su twitter dall’account DisneyPrincessFacts. Questo perché ancora non è stato stabilito se Biancaneve uscirà al cinema oppure in streaming. Un dettaglio importante, soprattutto in relazione allo sciopero di attori e sceneggiatori delle ultime settimane, che è legato anche ai compensi e allo streaming. Infatti anche la star del film, Rachel Zegler, ha partecipato ai picchetti di protesta.
Marianna Soru
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