I missili russi lanciati nella notte sull’Ucraina hanno colpito edifici residenziali a Leopoli, forse il vero obiettivo dell’attacco, e a Lutsk, e vi sarebbero morti e feriti.
Lo riferisce Unian citando i sindaci delle città. Il sindaco di Leopoli Andriy Sadovy parla di un incendio ai piani superiori di un palazzo. “Stiamo evacuando le persone”, ha detto. A Lutsk è stata colpita una impresa industriale. Secondo le prime informazioni ci sono vittime, ha detto il sindaco della città, Ihor Polishchuk. Anche a Dnipro un missile è andato a segno e vi sarebbe almeno un ferito nonostante l’attivazione della contraerea
Due gruppi di missili da crociera russi hanno attaccato l’Ucraina nella notte, prima a est, poi cambiando rotta si sono diretti a ovest, in direzione di Leopoli. Lo riferisce Unian citando il canale Telegram dell’Aeronautica ucraina, che per primo ha lanciato l’allarme. “Sumy, Poltava e regioni orientali – pericolo missilistico! L’allerta aerea è relativa al lancio di missili da crociera da bombardieri strategici Tu-95MS dall’area del Mar Caspio”, recitava il messaggio.
Esplosioni dovute all’intervento della difesa aerea ucraina sono state udite su Khmelnytskyi, Vinnytsia, Zhytomyr, Khmelnytskyi e Kamenets-Podilskyi e nel distretto di Millerovo nella regione di Rostov. Allarme anche nella regione di Kiev, ed esplosioni sono state segnalate a Zaporizhzhia e a Dnipro. Secondo l’aeronautica militare ucraina si tratta di missili da crociera del tipo Kh-101/555 lanciati da bombardieri
strategici Tu-95MS dalla regione del Mar Caspio.