Novak Djokovic è pronto a dare il via alle sue avventure sul suolo americano e lo farà con il Masters 1000 di Cincinnati. Il serbo infatti esordirà ai sedicesimi con Fokina e l’obiettivo resta quello di arrivare più in fondo possibile al torneo. Anche perché c’è il bisogno di ripartire subito forte dopo la sconfitta nella finale di Wimbledon contro Alcaraz. Un ‘passo falso’ che l’ex numero 1 del mondo ha detto di aver già superato, come riportato in un’intervista ai canali dell’ATP Tour.
Novak Djokovic non pensa più a Wimbledon: “Ho superato la sconfitta in un giorno”
“Non è né il primo né l’ultimo incontro che perderò, quindi ho superato la cosa in un giorno. Ovviamente avevo bisogno di riposo e di passare del tempo con la mia famiglia ed è ciò che ho fatto” Djokovic ha archiviato subito la delusione per la sconfitta in finale a Wimbledon e ora è pienamente focalizzato sulla tournée americana che parte da Cincinnati: “Sono passati due anni dall’ultima volta che sono stato in America, quindi di certo sono molto eccitato e non vedevo l’ora di venire. Non sono più stato a Cincinnati dal 2019, quindi è bello essere tornati. E’ tutto grandioso, sono molto grato per la presenza di così tante persone nelle sessioni di allenamento”.
Di certo poi per il serbo non è il momento di fermarsi: “Mi piacciono le sensazioni che provo dopo più di 20 anni di tennis professionistico. C’è ancora del fuoco che arde. C’è ancora quella voglia e quella motivazione di andare ai più grandi eventi e provare a vincerli, provare a vincere titoli e portare buone sensazioni agli spettatori”.
Maria Laura Scifo
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