Nello spazio di Metropolitan Today di oggi un evento drammatico e vergognoso accaduto 82 anni fa: Il 6 settembre 1941 i nazisti imponevano agli ebrei dei territori occupati di portare il segno distintivo della stella di David sui vestiti
La stella di David indica insieme alla Menorah, il candelabro a olio a sette bracci, la civiltà e la religiosità ebraica. Un simbolo costituito da un esagramma la cui origine si perde nella notte dei tempi ed è collegate a diverse leggende ebraiche come quella dell’anello con cui re Salomone controllava spiriti e demoni. Nel 900′ con il dramma dell’Olocausto questo simbolo diventa purtroppo il marchio d’infamia che gli ebrei erano costretti a portare dentro e fuori dai Lager. Un marchio per cui non sono stati risparmiati nemmeno i bambini innocenti.
Stella di David, quel vergognoso 6 settembre 1941
Nel 1939 in Polonia i nazisti aveva già usato la stella di David per “marchiare” tutti gli ebrei dei territori polacchi occupati. Questo “marchio” vergognoso venne poi esteso a tutti gli ebrei al di sopra dei sei anni che vivevano nei territori finiti sotto il controllo nazista il 6 settembre 1941.
Lo stesso simbolo veniva poi utilizzato dai nazisti come elemento distintivo, accanto ad altri simboli usati per altre categorie di prigionieri, per gli ebrei deportai nei lager. Poi dopo la fine dell’orrore nazista e la nascita dello stato d’Israle questo simbolo è tornato al suo posto indicando nuovamente con fierezza la cultura e la religione del popolo ebraico.
Altre ricorrenze importanti
Il 6 settembre del 3761 a.C. è il primo giorno del calendario ebraico. Il 6 settembre 1492 Cristoforo Colombo, dopo un’ultima sosta, partì dalla Canarie per attraversare l’Oceano Atlantico alla volta delle Americhe. 30 anni dopo, il 6 settembre 1522, l’ultima nave sopravvissuta alla spedizione di Magellano attraccò in Spagna diventando la prima ad aver circumnavigato il globo terrestre. Il 6 settembre 1620 i padri pellegrini salparono a bordo della Mayflower da Plymouth diretti verso l’America del nord. Il 6 settembre 1870 Luisa Swain fu la prima donna a votare nelle elezioni generali degli Stati Uniti. 45 anni dopo, il 6 settembre 1915, l’esercito britannico testò il primo prototipo di carrarmato.
Un evento drammatico è stato senza dubbio il pogrom d’Istanbul perpetrato il 6 settembre 1955 dai turchi contro la minoranza greca, armena ed ebraica residente in città. A causa degli incendi e delle bastonate vi morirono tra i 13 e i 16 greci. Il 6 settembre 1972 è invece drammaticamente passato alla storia come il giorno della strage di Monaco in cui i palestinesi di settembre nero uccisero alcuni atleti e allenatori israeliani durante le Olimpiadi.
Il settembre 1991, infine, la città di San Pietroburgo riprende il suo nome dopo essersi chiamata Leningrado dal 1924. Nello stesso giorno le repubbliche baltiche venivano dichiarate indipendenti dall’ex Unione Sovietica.
Nati oggi
Ricordiamo il famoso pittore ed esponente macchiaolista Giovanni Fattori, il compianto autore e ideatore del famoso commissario Montalbano Andrea Camilleri, la frontman dei Cramberries Dolores O’Riordan spentasi drammaticamente nel 2018 a solo 47 anni. Il 6 settembre 1921 nasceva Mauro De Mauro, giornalista rapito e ucciso dalla mafia nel 1970
Oggi è il famoso frontman dei Pink Floyd Roger Waters compie 80 anni. Buon compleanno infine a Idris Elba e a Colapesce
Morti oggi
Ricordiamo Sully Prudhomme, il primo poeta e autore a ricevere il premio Nobel per la letteratura, scomparso il 6 settembre 1907. Il famoso maestro del cinema giapponese Akira Kurosawa ci lasciava il 6 settembre 1998. 9 anni dopo, il 6 settembre 2007 se ne andava il grande tenore Luciano Pavarotti stroncato da un tumore al pancreas. Il 6 settembre 2018 scompariva invece la star hollywoodiana Burt Reynolds. Un pensiero infine al grande attore e sex symbol Jean Paul Belmondo morto a Parigi il 6 settembre 2021.
Stefano Delle Cave
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