Laura Fiandra è una chef crudista, nota alle cronache rosa per essere la moglie dell’attore e imitatore di successo Tullio Solenghi. 

Tullio Solenghi, chi è la moglie Laura Fiandra e le figlie Alice e Margherita

Laura Fiandra si avvicinata al crudismo e, insieme a Marina Pucello, decide di fondare Naturalmente Crudo, associazione con il fine di diffondere il veganismo attraverso laboratori di cucina, eventi, ricette e tanto altro. La cuoca e Tullio Solenghi sono innamorati da 45 anni: “Lui trasuda amore per tutti noi. L’ho scelto bene. Io l’ho preso che aveva ancora 22 anni, ci siamo messi assieme un venerdì 17” afferma la crudista. Insieme hanno avuto due figlie: Alice e Margherita. La loro famiglia è molto affiatata e da quel “galeotto” venerdì la coppia non si è più lasciata.

“Mi fa disperare perché con lui facciamo tutto di corsa…È un papà, un marito e un nonno meraviglioso lui trasuda amore per tutti noi. L’ho scelto bene

Negli scorsi anni c’è stata una malattia che condizionato il percorso di Solenghi: l’emicrania cronica. La soluzione l’ha spiegata lo stesso attore nel corso di un’intervista riportata da ‘Ilsussidiario.net’: “Al medico è bastato ascoltare le mie abitudini alimentari e farmi qualche domanda per individuare quali cibi contribuissero all’insorgenza del mio mal di testa”, ha detto Solenghi. “Ovvero: crostacei, tartufi, formaggi stagionati e vino bianco. Per prevenire i dolorosi attacchi di cefalea dovevo, quindi, per prima cosa evitare questi alimenti”.

Margherita è la primogenita ed è nata nel 1982, mentre Alice è venuta alla luce qualche anno dopo, nel 1984. Solenghi ha sempre parlato davvero molto raramente della sua famiglia. Essendo un uomo d’altri tempi, per lui la famiglia è qualcosa da preservare, da tutelare e da tenere lontano dalle luci della ribalta e dai riflettori. Per questo motivo il buon Tullio non è solito parlare delle sue due figlie. Difficile quindi sapere qualcosa in più sulle due, se non il fatto che il loro rapporto con il padre è molto profondo e affettuoso. Forse anche basato sulla spontaneità, una delle caratteristiche principali dell’attore.

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