Stupro delle cuginette del Parco Verde di Caivano: Nove provvedimenti restrittivi nei confronti di 7 minorenni e due maggiorenni. I carabinieri hanno notificato, dopo circa due mesi di indagini, due distinte misure cautelari emesse rispettivamente dal gip per i Minorenni di Napoli e dal gip di Napoli Nord per le violenze sessuali di gruppo di cui sono state vittime due cugine di 10 e 12 anni nel centro sportivo abbandonato del Parco Verde a Caivano.
I magistrati stanno ricostruendo le violenze avvenute “in più occasioni” nel Comune alle porte del capoluogo campano. Alle 11 il procuratore della Repubblica per i minorenni e il procuratore della Repubblica di Napoli Nord illustreranno i dettagli dell’operazione nel corso di una conferenza stampa che si terrà ad Aversa presso la Procura di Napoli Nord
“Lo Stato è qui. Siamo qui a Caivano per metterci la faccia e agire”. Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, si è espressa così a Caivano durante la sua visita lo scorso 31 agosto. “Siamo qui per dare segnali concreti. Siamo qui per esprimere la solidarietà alle vittime innocenti di un atto disumato, di un crimine infame che ha scioccati tutti” e manifestare “la presenza serie, autorevole, costante dello Stato”, a Caivano, dunque, “per agire e metterci la faccia”. “Il messaggio principale che noi vogliamo dare è che non devono esistere zone franche – ha rimarcato – ed è un messaggio che noi diamo qui, ma il Parco Verde di Caivano non è l’unico territorio che versa in queste condizioni: sono molti i territori che versano in queste e il messaggio è rivolto alle tante Caivano d’Italia”.