Stefania Nobile, figlia di Wanna Marchi, nonché sua complice fin dagli Anni Ottanta nelle televendite che le hanno rese note in tutta Italia, è stata coinvolta nei processi giudiziari legati alla donna. Le due sono state accusate di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata, per cui hanno scontato nove anni di carcere, nel 2015 Nobile è tornata in libertà. Nel 2022 è apparso su Netflix il documentario “Wanna” in cui si è raccontata la storia della “teleimbonitrice” più famosa d’Italia e ovviamente del suo braccio destro. Al momento, madre e figlia hanno deciso di stabilirsi in Albania, dove continuano a fare le imprenditrici.
Classe 1964, Stefania Nobile è nata il 16 novembre a Bologna, sotto il segno zodiacale dello Scorpione. Molto legata alla madre Wanna Marchi e al fratello Maurizio, non ha avuto un bel rapporto con il padre Raimondo. Ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo del lavoro quando aveva solo 13 anni, affiancando la mamma nelle televendite.
A partire dal 1983, Stefania e la madre diventano famose in tutta Italia con il programma Wanna Marchi Show, in onda su Rete A. Insieme hanno fondato la società Ascié S.r.l e per diversi anni sono state sulla cresta dell’onda, arrivando a guadagnare cifre astronomiche (nel 2000 si parlava di un patrimonio di 60 miliardi delle vecchie lire). Grazie ad un’inchiesta di Striscia la Notizia, però, la loro carriera come regine delle televendite finisce nel peggiore dei modi.
Nel 2001 vengono arrestate per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e all’estorsione. Condannate a 9 anni e 4 mesi di carcere, sono state anche accusate di bancarotta fraudolenta per il fallimento della società Ascié. La Nobile e la mamma sono state scarcerate nel 2013 e si sono trasferite in Albania, dove hanno aperto un ristorante. Nel 2021 Stefania ha fondato la società di produzione televisiva Produzioni S.r.l.
Grazie alle televendite, come dichiarò la stessa Nobile, furono in grado di guadagnare anche 300 milioni di lire al giorno. Per i capi di imputazione, inizialmente fu condannata a 12 anni di reclusione, che poi furono ridotti ai nove anni effettivamente scontati.
Cosa fanno oggi Stefania Nobile con la mamma Wanna Marchi
Da quando è tornata in libertà, Stefania Nobile non è rimasta con le mani in mano, ma anzi, si è subito attivata per poter dar vita ad una nuova realtà professionale. La 59enne, infatti, ha investito i suoi soldi in Albania dove si occupa di locali notturni e ristorazione: “Li ristrutturo. Lavoro da 15 anni in questo settore, nel nostro futuro c’è l’Albania, spero potremo trasferirci a vivere lì molto presto” ha dichiarato in occasione del documentario che ha raccontato le vicende di cui è stata protagonista. La madre, invece, è in pensione e si dedica alla sua grande passione: la cucina.