Durante la settimana della moda tenuta a Milano dal 15 al 25 settembre, i nuovi trends hanno dominato le passerelle. Anticipiamo le tendenze analizzando i capi sulle passerelle della Milano Fashion Week della primavera/estate 24.
I nuovi trends che hanno dominato la Milano Fashion Week
Parlando di colori, uno dei pantoni più ambiti è sicuramente il Red Cherry, una gradazione di rosso molto intensa perfetta anche per questo inverno. Nella nuova collezione di Sabato De Sarno per Gucci il red cherry trionfa su shorts e gonne midi in pelle, borse abbinate e mocassini super platform, per non parlare della giacca biker lunga in pelle e dell’abito super scollato dalla prima collezione “eveningwear” del direttore creativo. Jacquemus invece colora di rosso i modelli di punta della sua collezione di borse, insieme a super cappotti, mini gonne a vita bassa e top decorati da fibbie e pelliccia. In passerella spiccano anche i tailleur corti come i coloratissimi di Versace e le tute intere come quelle presentate da Saint Laurent e Stella McCartney.
Pierpaolo Piccioli invece nella la sua collezione P/E “L’Ecole” per Valentino, celebra il corpo femminile e la sua libertà di movimento attraverso creazioni straordinarie. Mini abiti, top e pantaloni traforati con motivi floreali lavorati ad altorilievo: una tecnica scultorea in cui le figure modellate sporgono rispetto alla linea del piano di fondo, in cui “il ricamo non è un’aggiunta ma una costruzione stessa per l’abito” afferma il direttore creativo. La collezione è a dir poco spettacolare e queste nuove tecniche conferiscono un’originalità unica propria di Pierpaolo Piccioli. Vedremo sicuramente riprodotta questa lavorazione tra le tendenze della prossima primavera. Inoltre grazie a Anthony Vaccarello, direttore creativo della maison Saint Laurent, torniamo indietro nel tempo con l’iconica giacca sahariana, ideata e inventata negli anni ’60 da Yves Saint Laurent stesso, avvistata in chiave rivisitata e in tutte le sue possibili forme nella collezione della casa di moda per la sua P/E 2024.
Tendenze sulle passerelle: il corpo femminile e la maggiore consapevolezza e libertà di esso
In passerella è sempre più forte la voce che grida libertà sul corpo della donna, ma rappresentata con grande eleganza. Le trasparenze trionfano grazie a The Attico e all’interpretazione sensuale e accattivante di Dolce e Gabbana con pizzi e merletti. Chanel invece reinventa un mini abito nero in tessuto trasparente aggiungendo delle tasche sul seno, portato con una mini gonna in classico tweed Chanel che intravediamo sotto l’abito.
Vediamo protagonista tra le tendenze sulle passerelle della Milano fashion week anche l’effetto plastic nude, non solo su abiti attillati ma anche su capi spalla, come le splendide giacche-trench in latex di Maison Alaïa, realizzate in diverse colorazioni. Si riconferma lo slip dress ma in chiave rivisitata, come la combinazione del mini abito di pelle rosso con pizzo nero sullo scollo di Gucci.
Da tenere d’occhio: accessori e stampe che hanno dominato la fashion week
Passiamo agli accessori e alle stampe che hanno dominato le passerelle di questa fashion week milanese. In vita la cintura è doppia, semplice e minimale ma particolare, possibile ritorno anche per la “belt bag“, ovvero la cintura-marsupio. Per quanto riguarda la borsa, tra le più particolari abbiamo la forma a cilindro, portata a mano o sotto braccio, ma anche borse realizzate in pelle intrecciata o caratterizzate ‘dall’effetto glossy’, come il famoso modello bamboo di Gucci realizzato in colorazione rosso cherry. Tra gli accessori più visti in passerella anche mini guanti, collane multi filo, choker e orecchini importanti. Straviste anche le fantasie floreali e le frange, queste ultime realizzate con ogni tipo di tessuto e reinventate in maniera super innovativa e stravagante come nei modelli di Prada, applicate anche a cinture, camicie e top.
Sara Grieco
Seguici su Google news
