Forse non tutti sanno che la vita privata di Rossella Erra è condivisa con Attilio Russo, un ufficiale delle Forze Armate. I due stanno insieme da un pezzo, sono diventati genitori di Beatrice, l’unica figlia della coppia.

La giudice popolare di Ballando Con Le Stelle sarà ospite oggi a La Volta Buona, in onda dalle 14:00 su Raiuno. Per Rossella il periodo che ha preceduto la gravidanza non è stato affatto semplice, si è infatti sottoposta a diversi esami e proprio nel momento in cui sembrava non ci fossero più speranze, la piccola è arrivata.Rossella Erra – detta anche Signora Rossella – è approdata al piccolo schermo un paio d’anni fa, grazie a Caterina Balivo. La conduttrice cercava per il suo programma Vieni da me persone in grado di intervenire durante le varie puntate. Persone preparate sulle trasmissioni televisive, sulle fiction, sul gossip. Dopo i primi provini Rossella ha conquistato la produzione e pure Caterina.

L’amore di Attilio Russo per la moglie Rossella Erra: la lettera e il mazzo di fiori in diretta tv

Puntata dopo puntata la Balivo ha capito il potenziale della Erra e l’ha fatta diventare opinionista fissa del format, eleggendo Rossella ad “ambasciatrice del pubblico”. E proprio grazie a Vieni da me la donna – nata e cresciuta a Portici- ha avuto modo di incontrare Milly Carlucci. Determinante è stato dunque l’annuncio – letto su Facebook – per partecipare a Vieni da me di Caterina Balivo. Da allora la vita di Rossella ha preso una piega decisamente diversa. All’inizio il marito Attilio – ufficiale dell’esercito – non era tanto contento di questa svolta ma poi ha visto la rinascita della moglie e ha cambiato idea.

“Rossella, scrivere queste righe e leggerle qui davanti a tutti non è facile per me. Mi conosci, sono riservato e di poche parole, ma oggi ho deciso di prendere il coraggio a due mani e di vincere la mi timidezza per provare a spiegarti cosa sei per me”, la lettera del marito di Rossella Erra. Uno scritto in cui Attilio ha parlato dell’evoluzione del rapporto con la moglie, soffermandosi sull’unica cosa che è rimasta invariata: la volontà di fare squadra e di restare uniti. “Da 22 anni siamo una squadra, sempre fianco a fianco e sempre presenti l’uno per l’altra. Forse per qualcuno sei eccessiva, chiassosa e troppo colorata, per me invece sei pura energia e non riesco ad immaginare le giornate senza la tua solarità”.

“È vero, devo dividerti con la televisione, accesa 24 ore su 24, però non ti ho mai detto che alla televisione devo dire grazie perché ti ha tirato fuori da un momento buio, in cui avevi perso fiducia in te stessa e nella vita”, si legge nella lettera scritta dal marito della Erra. “Grazie perché ti ha fatto rinascere e tornare ad essere la Rossella che quell’estate in Sardegna mi ha fatto perdere la testa, grazie perché ti ha fatto vivere momenti che non dimenticheremo mai, grazie perché ha riacceso sul tuo volto quel sorriso che mi fa innamorare di te ogni giorno. Sono e sarò sempre il tuo primo fan e ti amo oggi, più del primo giorno”.

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