Oggi, 13 dicembre, è Santa Lucia: patrona di Siracusa, dove è nata, attesissima dai bambini nel nord Italia. E non solo, perché la giornata di Santa Lucia, secondo la leggenda, è anche il giorno più corto dell’anno, con una lunga notte. Quali tradizioni si festeggiano oggi?
Santa Lucia, attesissima dai bambini a cui porta i doni
In Lombardia infatti, la festività di Santa Lucia è molto radicata, ed è un’occasione di celebrazione soprattutto per i bambini. Soprattutto nelle province di Bergamo e di Brescia, dove i bambini scrivono una letterina a Santa Lucia, chiedendole in dono dei regali. La leggenda vuole che la fanciulla, in groppa ad un asinello, passi casa per casa a distribuire i doni ai bambini buoni. Al suo seguito, il cocchiere Castaldo. I bimbi, prima di andare rigorosamente a letto, sono invitati a lasciare una tazza di caffelatte per la Santa, un po’ di vino e qualche leccornia per Castaldo, e del fieno per l’asino.
A Bologna, la Fiera di Santa Lucia si svolge tutti gli anni presso il portico della Chiesa dei Servi. Preannuncia l’arrivo del Natale in uno degli eventi più amati dell’anno, sia dai grandi, sia dai piccini. Il mercato ha origini molto antiche, legate al commercio di icone religiose. Che si sviluppò a seguito della donazione di una reliquia della Santa alla diocesi di Bologna. Nel corso dei secoli le bancarelle hanno poi deciso di esporre altre merci, tra cui dolci e giocattoli. È anche un’occasione per ammirare l’arte bolognese dei presepi.
Lucia è nata in Sicilia: come si festeggia
Infine, non dimentichiamo che la celebrazione più sentita e partecipata della festa di Santa Lucia sia proprio a Siracusa, la città che le ha dato i natali. Qui, i festeggiamenti durano un’intera settimana: processioni religiose in costumi tradizionali, benedizioni per i meno fortunati e gli ammalati, e piccoli gesti commemorativi. Tra questi, i siciliani conosceranno sicuramente la preparazione di tozze di pane a forma di occhio, che poi vengono condivise in banchetto per scongiurare le malattie oculari. I siracusani celebrano talmente tanto la loro Santa che hanno indetto in suo onore altre feste “di intermezzo” ad aprile e a maggio.
Lucia nasce a Siracusa nel 283, e morì nel 304, all’età di 21 anni. Martire cristiana durante la grande persecuzione voluta dall’imperatore Diocleziano, oggi è venerata come santa dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa. Secondo la leggenda, Lucia portava cibo e aiuti ai cristiani che si nascondevano nelle catacombe di Siracusa usando una corona di candele per illuminare la sua strada e lasciare le mani libere. È anche conosciuta come la protettrice degli occhi.
Marianna Soru
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