Il nuovo percorso del lusso, che da due anni si è riavvicinato al concetto di ‘’quotidianità’’ nella sua definizione di vita pratica, si è riaperto al dibattito tra immagine e utilizzo. La nuova borsa di Valentino è il simbolo di questa unione. La Allknots bag della maison incorpora la maestria del fatto a mano e la praticità del dailywear, intessute in una lavorazione che richiama le origini della sartorialità pellettiera.

Valentino: tradizione ed innovazione

Valentino borsa - Photo Credits elle.com

All’ultimo show SS24, nelle grandi sale classiciste dell’Ecole parigina, viene presentata la nuova borsa di Valentino: la Allknots bag. Bianca, come i fregi dello spazio nel quale ha debuttato, è l’ultimo simbolo del classicismo estetico al quale si sta riavvicinando il lusso. Il suo intrico in pelle dialoga con i mini dress della collezione, incorniciando i preppy look di un’antica tradizione manifatturiera. Per Valentino il fashion deve riprendere il suo dibattito generazionale tra tradizione ed innovazione perchè, come dice il direttore creativo, su questo si fonda ‘’la storia’’. Così la maison riporta all’attenzione del grande pubblico un capitolo della storia degli anni ‘60, quella della nascente industria del prèt-â-porter.

Diversità ed unicità

La storia si rivela anche nella lavorazione della pelle della borsa. Un intrico di pelle che si costruisce su una struttura così comune quanto personale perché è ad espressione personale di colui che la realizza. La borsa può essere anche personalizzata, informa il brand, sodisfando le richieste del pubblico più esclusivo. A tal riguardo, il direttore creativo PierPaolo Piccioli dice:

‘’il lusso deve durare, è parte del suo significato come lo è questa borsa. Deve divenire la compagna della vita di ogni donna. Ogni collezione è ideata per la donna e la sua diversità’’

ribadendo il tema del diverso come unico. L’unicità è da sempre parte della storia di Valentino e delle sue collezioni, sopratutto le ultime che spaziano per genere e fisicità.

I due modelli

Una struttura mutevole quella della borsa di Valentino, che viene presentata in due diversi modelli. Il primo più capiente a forma di tote, ed il secondo meno spazioso a forma hobo, ma entrambe con la stessa chiusura e VLogo sul manico superiore nel caso del primo modello, sull’unico nel caso del secondo. Un modello, due usi, ideati per accompagnare la donna ogni giorno. E se ora il lusso si muove in contemporaneo alla quotidianità, la femminilità si rivela negli accessori e le immancabili borse.

Luca Cioffi

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