“Sono qui a Strasburgo e sono stata aggredita”. Quando ormai è notte la vice capodelegazione di Fi all’Eurocamera, Alessandra Mussolini, arrivata nella città alsaziana per la Plenaria dell’Eurocamera, pubblica un video sui suoi canali social per denunciare un aggressione in strada da parte di una persona che parlava italiano. L’eurodeputata gira il video con il suo telefonino mentre, con il volto trafelato, sembra correre per strada. “Sono stata aggredita da un uomo che parlava italiano. Una serie di insulti pazzeschi poi aveva una specie stampella e me l’ha tirata addosso, sulla schiena e sulle spalle…adesso sto andando…cioè c’è troppa violenza….”, sono le parole di Mussolini prima che il video venga interrotto
Erano le 20.30 di lunedì 26 febbraio quando Alessandra Mussolini, con il volto quasi completamente coperto da un berretto per il freddo pungente di Strasburgo, stava andando a cena con i suoi collaboratori. Improvvisamente le si è avvicinato un uomo che ha iniziato a inveire contro di lei in italiano chiamandola per cognome, dimostrando quindi di averla riconosciuta e che non si trattava di un’aggressione casuale. “Pezza di m…. Io sono tuo figlio! Putt…!” sono gli insulti che l’uomo le avrebbe rivolto avventandosi contro di lei alle spalle impugnando una stampella. Un attacco fulmineo e improvviso al punto che nessuno degli accompagnatori della parlamentare è riuscito a intervenire. L’uomo è poi scappato a piedi.
La parlamentare non ha riportato ferite gravi, ma è sotto choc come ha raccontato ad Adnkronos: “Io sono stravolta, incredula -spiega- Uno non se lo aspetta, così in centro, a Strasburgo, è assurdo”, scandisce. “Non riuscivano a fermarlo perché era una furia”. L’episodio, secondo Alessandra Mussolini, è di matrice politica: “Mi ha riconosciuto ed è scattato, colpendomi forte da dietro, pronunciando parolacce di tutti i tipi sul nome ‘Mussolini’ e minacciando di ammazzarmi”. Mussolini spiega che non è la prima volta che viene fermata con epiteti poco gradevoli, ma “è la prima volta che accade un episodio così forte, non erano mai riusciti ad arrivare ad aggredirmi fisicamente. Sono sconvolta, perché c’è un clima di violenza che mi preoccupa moltissimo”.