Il lusso riporta l’attenzione dei grandi investitori sul ruolo del prodotto e sulle sue connessioni con il pubblico. Questo meccanismo d’acquisto che si serve sopratutto dei social è stato utile per i grandi brand ma necessario per quelli micro che devono saper investire sul prodotto unico, capace di avvicinare a se più consumer possibili. Sono gli accessori i grandi protagonisti del dibattito produttivo del nuovo lusso che cresce dietro i big name del fashion.
Lusso: i micro brand e l’unicità
La crescita produttiva che ha visto i nomi più noti raddoppiare il proprio pubblico si muove in contemporanea con la parte economica, e questo lo sanno bene anche i micro brand. Saper unire unicità e guadagno rimane l’obiettivo principale per il luxury dei micro name del fashion, i quali decidono di investire su un tipo di prodotto unico: gli accessori. Questi, insieme all’outerwear, rappresentano il 40per cento dei guadagni, provenienti sopratutto dall’acquisto di borse e accessori coordinati, che se guardati in un quadro generale rappresentano le fondamenta per costruire un nuovo brand. Sono sempre più i brand che decidono di investire nella produzione di accessori, perché permettono al new brand di consolidare il proprio nome in un prodotto riconoscibile e dai costi produttivi minori, circa l’11per cento in meno di un cappotto e di una giacca.
Il rapporto tra design e produzione
Una produzione inarrestabile mostra anche quanto il mantenimento del concetto di lusso sia sempre più prioritario, ed è su questo che i nuovi brand investono. Dalla tradizione produttiva all’innovazione progettuale, il lusso deve riconoscersi e distinguersi grazie ad un processo creativo che coinvolge designer e produttore. A riguardo, il magazine The Mirror dice:
‘’ora si vede una crescita di disponibilità di prodotti e questo è una crescente opportunità d’acquisto per il consumer e al contempo di guadagno per il brand, ma per il produttore? Rimane lui a dover mantenere l’unicità del prodotto regolandone la distribuzione. Il produttore deve così riuscire a stabilire un programma produttivo con il brand che permetta il mantenimento lo stato di lusso’’
ribadendo i ruoli ed i doveri di ognuno. Ruoli e doveri che devono dialogare tra loro al fine di permettere anche ai micro brand, dagli investimenti minori, di poter portare avanti un lusso qualitativo e ancor prima dagli elevati principi produttivi.
La prima fase di crescita
Una nuova fase del lusso si apre proprio quando l’industria registra un aumento di ordini e di richieste. Anche se sono informazioni quelle di crescita ed aumenti provenienti sopratutto dalle più noti maison, i micro brand crescono categorizzando il proprio prodotto. Gli accessori rappresentano ad ora la prima fase di crescita e di consolidamento del brand come nuovo. Ed è proprio nel suo significato, quello di aggiungere ed innovare a rendere gli accessori e i micro brand i nuovi interpreti del lusso di ultima generazione.
Luca Cioffi
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