Un centauro pronto per il grande salto. O meglio: per lo step definitivo di una crescita costante che lo ha portato a competere, nella scorsa stagione, per il titolo della MotoGP. Uno status, quello di sfidante di Francesco Bagnaia di Ducati, che non può più lasciare Borgo Panigale indifferente. Jorge Martin non continuerà in Pramac Racing correndo, in questa annata, per l’ultima volta con il team satellite. Lo spagnolo ha dimostrato di meritare una moto ufficiale e Gigi Dall’Igna dovrà decidere se dare fiducia, o meno, al ragazzo. In caso di prestazioni positive, l’iberico potrebbe insidiare il sellino attualmente detenuto da Enea Bastianini. In caso contrario, invece, il numero ottantanove cercherà fortuna in un team ufficiale separandosi dalla Nuvola Rossa. Un bivio che che il team campione del mondo dovrà affrontare.
Jorge Martin, le parole di Gino Borsoi: “Nella Sprint Race ha compiuto una vera magia”
“Il fine settimana è stato molto buono, a partire dalle qualifiche, che sono state perfette ed è riuscito a fare un tempo spettacolare, fino alla Sprint del pomeriggio, che ha vinto superando i problemi che avevamo con la moto. Poiché il sabato pomeriggio non avevamo ancora la moto, diciamo, pronta per poter fare una gara come quella che ha fatto lui, ha corso con tutti i problemi e ha conquistato una vittoria contro ogni pronostico. Sapevamo che avremmo sofferto e lui ha fatto la magia, è stato l’artista del sabato pomeriggio con una moto che andava molto bene – queste le parole di Gino Borsoi, team manager di Pramac Racing, ai microfoni di Motorsport.com -. Domenica non abbiamo avuto gli stessi problemi di sabato, direi molto meno, ma non ha potuto attaccare dall’inizio perché eravamo in allarme per il problema delle vibrazioni e del consumo delle gomme. Siamo dovuti partire con molta cautela, non volendo attaccare dal primo momento e questo eccesso di prudenza, fin dal primo giro, è ciò che gli ha impedito di lottare con Bagnaia. Pecco è partito forte senza preoccuparsi troppo delle gomme e noi siamo stati molto prudenti. Credo che sia questo il motivo per cui abbiamo perso la possibilità di lottare per la vittoria“.
“Futuro? Lontano da noi, merita una moto ufficiale”
“Futuro di Jorge? Personalmente credo che il tempo di Jorge con il team Pramac, che piaccia o no, sia giunto al termine. È stato con noi per tanti anni, ha iniziato dal primo anno in MotoGP e siamo al quarto anno. Il prossimo passo deve essere con una moto ufficiale, che sia Ducati o altro. Continua a dimostrare di essere uno dei più veloci, o forse il più veloce o alla pari con Pecco, e merita, oltre a una grande stagione con noi quest’anno, di avere una moto ufficiale l’anno prossimo. Per quanto sia bello e interessante per un pilota Pramac, che ha una moto ufficiale Ducati e un legame speciale con la casa“.
(Credit foto – pagina Facebook Pramac Racing)
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