Non si è mai troppo grandi per vivere nella magia dell’universo di J. K. Rowling. Il magizoologo inglese Newt Scamander e la sua valigia piena di creature fantastiche, ci presentano il mondo prima della nascita di Harry Potter, diverso ma non per questo meno ricco di avventure. Animali fantastici e dove trovarli, diretto da David Yates, esce nelle sale cinematografiche nel Novembre del 2016 e torna questa sera, ad incantare il suo pubblico, in prima serata su Italia 1.

Un universo in espansione: Animali fantastici e dove trovarli

Animali fantastici e dove trovarli - Photo Credits: Warner Bros

L’universo della saga potteriana tanto amata si espande con Animali fantastici e dove trovarli in una doppia connessioni di piani, quello narrativo e quello della realtà. Fantastic beasts and where to find them trova le sue fondamenta nell’omonimo libro scritto dall’autrice della saga nel 2021. Questo libro-guida alle creature dell’universo del mago inglese viene menzionato dallo stesso in Harry Potter e la pietra filosofale come manuale scolastico degli studenti della scuola di magia di Hogwarts. L’abilità della scrittrice, per la prima volta nel ruolo di sceneggiatrice, è stata quella di creare una nuova storyline a partire da una pagina bianca. I disvelamenti di trama, gli amori e gli scontri prendono forma in una cornice che molto deve alla storia-madre ma che riesce a ricavare un suo spazio d’indipendenza.

La trama e le creature fantastiche

Ci troviamo a New York nel 1926 e Newt Scamander, interpretato dal magnifico Eddie Redmayne, arriva in città con la sua valigia piena di animali bizzarri, che ricorda quella senza fondo di un personaggio inglese molto amato come Mary Poppins. A causa proprio di uno scambio di valigie, Newt incontra Jacob Kowalski, un No-Mag, che involontariamente libera le creature magiche. Il protagonista si ritrova allora all’interno di un vortice di problemi da cui uscire.

Insieme ai personaggi principali, come Newt e Jacob, le sorelle Tina e Queenie Goldstein o ancora l’enigmatico Credence, al pubblico vengono presentati una schiera di adorabili creature magiche. Tra le principali e le più amate, risulta sicuramente lo Snaso: un animale simile all’ornitorinco, disobbediente, dispettoso ed amante di oro e gioielli. Il magnifico Tuono Alto, una creatura leggendaria originaria del deserto dell’Arizona, che ricorda, stando proprio alla descrizione dell’opuscolo del signor Scamander, un albatros gigante. Ed infine, il preferito del mago protagonista, il suo fedele Asticello: una creatura amichevole ed intelligente che sembra essere fatta di legno proprio come un ramo di un albero.

La salvaguardia degli ecosistemi e la paura del diverso

Il film, unendo perfettamente leggerezza e trasparenza, mette l’accento su tematiche importanti. Questo propone, infatti, allo spettatore uno scenario politico e sociale non difficile da tradurre in termini di vita vissuta. La magia viene minacciata dal movimento estremista dei Secondi Salemiani e la loro propaganda di eliminazione di tutti i maghi e streghe. La linea narrativa che tiene unito lo svolgimento dell’azione è quindi quella incentrata sulla paura della minoranza di essere scoperta dai No-Mag, in un mondo in cui le due dimensioni non si toccano in alcun modo. I temi familiari di tolleranza e paura del diverso ritornano nella saga di Newt Scamander. Le persone dotate di magia vogliono rimanere invisibili in un modo che non è fatto per loro.

Parallelamente, il rapporto del mago con le sue creature è altrettanto centrale. Sull’ecologia si fonda l’intera sovrastruttura del racconto. Newt Scamander dimostra il suo amore verso gli animali da lui salvati, durante i suoi viaggi intorno al mondo, rispettandone la natura. Il magizoologo infatti inserisce le proprie creature in ambienti che riprendono le caratteristiche naturali dei propri habit di appartenenza. Inoltre, segue regole ferree e dedica loro ogni dovuta attenzione. Il protagonista stesso menziona, discutendo riguardo al maestoso Tuono Alto, l’importanza di, una volta curati, procedere con il reinserimento degli animali nell’ecosistema di appartenenza. Educazione, empatia e consapevolezza sono colonne portanti della nuova saga del mondo magico.

Stasera in tv: Animali fantastici e dove trovarli

Spinte verso il futuro, radici etiche, avventura, denunce politiche e molto altro è ciò che ci regala la saga uscita dai Warner Bros Studios. Esplorare il mondo generato dall’eccezionale bestiario magico, permette ai fan della storia potteriana di sognare ancora, nutrendo la nostalgia con un calore sempre familiare. Insomma, se ami il mondo magico, questa sera accendi la televisione e non perderti Animali fantastici e dove trovali su Italia 1.

Francesca Cramerotti

Seguici su Google News