Tra coloro che ci si aspettava di vedere subito brillanti nella lotta per il titolo in Superbike vi era sicuramente Jonathan Rea. Il britannico invece ha avuto un inizio di stagione al di sotto delle aspettative e così il capo team della Yamaha Paul Denning ha provato a spiegare la situazione. Raggiunto dai microfoni della World SBK ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato a 360 gradi del momento vissuto dalla propria scuderia.

Paul Denning: “Rea? Abbiamo 2 anni per ottenere ciò che vogliamo”

(Credit foto – pagina Facebook del centauro nordirlandese)

Queste dunque alcune delle dichiarazioni di Denning su Rea: “L’inizio del percorso tra Jonathan e Yamaha è stato positivo in termini di sua integrazione nel team, di clima di lavoro e di come sono andate le cose per lui nei test ma purtroppo i primi due weekend di gara sono stati estremamente deludenti. C’è stata una combinazione di fattori, alcuni dei quali ovvi da vedere come le cadute ma anche fattori che non si sono visti e che hanno condizionato le sue prestazioni in modo piuttosto significativo. Questo ha fatto sì che nei primi due weekend di gara non abbiamo centrato nulla di quello che volevamo raggiungere ma tra gli aspetti positivi c’è il fatto che lui fisicamente è in forma ed è molto motivato. Abbiamo almeno due anni per ottenere ciò che vogliamo ottenere ma considerando tutti i successi che ha conquistato non vorrà attendere troppo a lungo prima di lottare per il podio e per ottenere i risultati che lui e la moto sono capaci di ottenere e speriamo di essere messi bene per iniziare a farlo ad Assen”.

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