Robert Fico, il premier della Slovacchia è stato ferito a colpi di pistola dopo la riunione di Governo a Handlova, vicino Bratislava. Sarebbe stato colpito davanti a un centro culturale della città. Secondo i giornalisti presenti sul posto, sarebbero stati uditi diversi spari. Il leader è stato portato in ospedale, ma non sono emersi dettagli sulle sue condizioni. L’aggressore sarebbe stato arrestato.

Un responsabile del partito Smer di Robert Fico ha confermato al Guardian che il primo ministro è stato colpito all’addome ed è ora sottoposto a un intervento chirurgico.

Leader controverso e criticato anche per la sua vicinanza alla Russia di Putin e per la sua ostilità all’Ue. Fico, già all’inizio dell’anno aveva annunciato lo stop all’invio di armi all’Ucraina, chiedendo la revoca delle sanzioni Ue contro Mosca e l’avvio di negoziati di pace. 

Inoltre, a poche settimane dal suo insediamento, lo scorso 25 ottobre, si è formato subito un movimento di protesta contro il progetto proposto dal premier di eliminare l’ufficio del procuratore speciale che si occupa di corruzione ad alto livello e di criminalità organizzata. Ufficio che si è occupato di diversi casi che coinvolgono il partito di Fico. Non una novità per il leader slovacco che già nel 2018 era stato costretto a dimettersi dopo le proteste innescate dall’assassinio del giornalista Jan Kuciak, autore di inchieste sulla corruzione del partito, e della sua compagna.

Drammatico il post pubblicato sulla pagina Facebook del premier: “Oggi R. Fico è stato vittima di un attentato. Gli hanno sparato più volte ed è attualmente in pericolo di vita. È stato trasportato in elicottero a Banská Bystrica, perché il trasporto a Bratislava richiederebbe troppo tempo a causa della necessità di un intervento urgente. A decidere saranno le prossime ore”.

Anche il Governo slovacco ha reso noto che Fico lotta “tra la vita e la morte“.

Il messaggio di Giorgia Meloni: “Ho appreso con profondo sconcerto la notizia del vile attentato al Primo Ministro slovacco Robert Fico. Tutti i miei pensieri sono per lui, la sua famiglia e l’amico popolo slovacco. Anche a nome del Governo italiano desidero esprimere la più ferma condanna di ogni forma di violenza e attacco ai principi cardine della democrazia e delle libertà”.