Andrea Bonafede è stato condannato a 14 anni di reclusione. Il geometra aveva prestato l’identità a Matteo Messina Denaro, fornendo al boss i suoi documenti personali per accedere alle cure mediche.
Andrea Bonafede condannato a 14 anni
Il geometra Andrea Bonafede è stato condannato a 14 anni di reclusione. L’uomo aveva prestato la sua identità al boss Matteo Messina Denaro. Bonafede è accusato di associazione mafiosa e concorso in falso; in un processo separato la Procura ha anche chiesto la condanna a 15 anni per la cugina di Andrea Bonafede, Laura, storica amante del boss.
Andrea Bonafede è stato arrestato nel 2023, in seguito all’inchiesta su Matteo Messina Denaro coordinata da Maurizio De Lucia, procuratore di Palermo, e dall’aggiunto Paolo Guido. L’uomo ha prestato l’identità all’ex latitante fornendogli i suoi documenti, come la tessera sanitaria, in modo tale che Matteo Messina Denaro potesse sottoporsi alle terapie mediche di cui aveva bisogno in quel periodo, senza essere riconosciuto.
Bonafede ha anche rivelato di aver acquistato la casa di Campobello di Mazara ; abitazione in cui l’ex capomafia ha trascorso il suo ultimo periodo di latitanza. Non solo: ha anche fornito al boss il bancomat e fatto comprare la macchina, modello Giulietta, su cui viaggiava. La stessa vettura, comprata a Palermo personalmente da Matteo Messina Denaro, era intestata alla madre di Andrea Bonafede. In seguito alle indagini si è poi appurato che lo stesso geometra pare fosse a disposizione dell’ex latitante da ben prima del suo arresto effettivo.
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