Un comunicato ufficiale diffuso dallo speaker radiofonico Eddie Trunk ha reso noto il ferimento di Jake E. Lee, ex chitarrista di Ozzy Osbourne, in una sparatoria avvenuta a Las Vegas, Nevada, intorno alle 2:40 AM del 15 ottobre. Stando alle ricostruzioni, il musicista sessantasettenne stava passeggiando con il suo cane nelle prime ore del mattino, quando è stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco. Le informazioni riguardo l’accaduto sono ancora esigue, ma per le autorità locali l’incidente è stato «assolutamente casuale», così come il coinvolgimento di Lee.
Non si hanno notizie circa l’esecutore o le motivazioni del gesto, né quanti siano stati effettivamente gli spari ma, come confermato dal suo management, la rockstar è al momento ricoverata in terapia intensiva in un ospedale della città; le sue condizioni non starebbero però destando preoccupazioni. Nella nota di Trunk si legge: «Lee è pienamente cosciente e sta bene in un reparto di terapia intensiva in un ospedale di Las Vegas. Si prevede che guarirà completamente. Le autorità di Las Vegas ritengono che la sparatoria sia stata casuale e sia avvenuta mentre Lee portava a spasso il suo cane nelle prime ore del mattino. Poiché l’incidente è sotto inchiesta della polizia, non saranno rilasciati ulteriori commenti. Lee e la sua famiglia apprezzano il rispetto della loro privacy in questo momento.».
Jake E. Lee coinvolto in una sparatoria: parla Ozzy Osbourne
Jake E. Lee, dopo un passato come strumentista con un passato nei Ratt e nei Rough Cutt, ha affiancato l’ex leader dei Black Sabbath nel 1982, in seguito alla tragica morte in un incidente aereo di Randy Rhoads. Durante la sua permanenza nella band, ha contribuito alla realizzazione dell’album Bark To The Moon, che ha riscosso un grande successo di vendite, e di altre incisioni, per poi abbandonare il gruppo nel 1987, per motivi ancora sconosciuti. Da allora, ha portato avanti diversi progetti musicali, da solista e in collaborazione.
I due colleghi non si vedono da molti anni, ma Osbourne, raggiunto dai microfoni di TMZ, non ha esitato ad augurare una pronta ripresa all’ex amico dopo la sparatoria: «È da 37 anni che non vedo Jake E. Lee, ma questo non allieva lo shock nell’apprendere questa notizia. Un altro atto di violenza da arma da fuoco gratuita. Mando i miei auguri a lui e a sua figlia Jade, spero che possa riprendersi presto». Non resta dunque che attendere il corso delle indagini e notizie da Oltreoceano sullo stato di salute del chitarrista.
Federica Checchia
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