Alda D’Eusanio, chi era il marito Gianni Statera: “Mi guardo con i suoi occhi”

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Di Redazione Metropolitan

Alda D’Eusanio è stata sposata per diversi anni con il marito Gianni Statera, noto sociologo venuto a mancare nel 1999.

La giornalista sarà tra gli ospiti di “Oggi è un altro giorno”, in onda a partire dalle 14:05 su Raiuno dove si racconterà alla conduttrice Serena Bortone in un’intervista nella quale ripercorrerà le tappe fondamentali della carriera con uno sguardo alla vita privata. Riguardo la sfera sentimentale, la D’Eusanio ha vissuto un a storia d’amore importante con il sociologo Gianni Statera, incontrato durante la presentazione di un libro. L’accademico, nonché primo Preside della Facoltà di Sociologia della Sapienza di Roma inizia un corteggiamento serratissimo, al quale l’ex gieffina capitola dopo sei mesi concedendo un bacio. I due convolavano a nozze nel 1983, quando inizia al tempo stesso il successo anche professionale. In quel periodo Alda appariva molto vicina a Bettino Craxi: tale vicinanza ha portato alla nascita di polemiche all’epoca della conduzione del Tg2.

Alda D’Eusanio, come è morto il marito?

Alda D'Eusanio chi era il marito
Alda D’Eusanio chi era il marito

Il matrimonio al contempo andava a gonfie vele e rappresentava una vera e propria isola felice fuori dal contesto lavorativo. Nel 1999 un male fulminante colpisce Statera e in quindici giorni si spegne, gettando la moglie nello sconforto. La conduttrice ha ripercorso quei momenti dolorosi dai quali è uscita grazie a un pappagallo:

All’inizio, non mangiavo e non bevevo, ero arrivata a 34 chili, volevo solo morire. Poi, in un negozio, ho visto Giorgio, un pappagallo tutto piume e ossa che pativa un lutto e non mangiava più. L’ho portato a casa, a lui piace la pasta e, un rigatone lui e uno io, abbiamo ripreso a mangiare“.

Fonte Il Corriere della Sera

Ospite a Domenica Live per i suoi 70 anni, aveva ricordato il marito raccontando un simpatico aneddoto:

Lui aveva davvero un pessimo gusto! Andava nel negozio più bello e sceglieva l’unica cosa brutta. Allora a Natale gli dicevo di farmi un assegno in bianco. La mattina di Natale si svegliava presto per vedere cosa mi aveva regalato. Io invece il regalo glielo davo il giorno della Befana, come si usava nel mondo contadino. Ma gli compravo regali per tutto l’anno, era una ricerca che durava 12 mesi. Poi mettevo tutto in un sacco. Lo faccio ancora. Non sono matta, era un momento molto bello per noi”.

Fonte domenica Live

Infine, ha svelato come sta affrontando il dolore a distanza di quasi 25 anni dalla scomparsa del marito:

Ho avuto la fortuna di incontrare l’uomo giusto e di essere amata. Ho la sua faccia sul mio orologio. Lo sento sempre molto presente e molto vivo, non gli consento di morire. Il suo cuore batte nel mio e si fermerà nel giorno in cui si fermerà il mio. Allora moriremo insieme come abbiamo sempre detto. Se tu sei innamorata di una persona non puoi innamorarti di un’altra persona. Mio marito mi piace tuttora, mi attizza proprio. Lui mi ama e io sono migliorata perché mi guardo con i suoi occhi. Questo è l’unico modo per restare viva. Lui mi ha conquistato con la sua intelligenza.

Fonte Domenica Live