
“Ambulance” è il titolo del nuovo film diretto da Michael Bay e con attore protagonista, il premio Oscar Jake Gyllenhall. Michael Bay torna a dirigere un nuova pellicola dopo il successo di “Songbird”, film incentrato sul tema della pandemia. Il titolo della pellicola richiama inesorabilmente il periodo storico che stiamo vivendo e a pensarci bene la parola ambulanza sembra proprio strizzare l’occhiolino al film precedente.

“Ambulance”-la trama
Rispetto alla trama e al ruolo da protagonista che avrà Jake Gyllenhall, si sa veramente poco e niente. Il film di Bay è attualmente avvolto nel mistero. Possiamo tuttavia ipotizzare che tipo di storia avrà architettato questa volta il regista. Michael Bay ha infatti paragonato il suo “Ambulance” alla trama di “Bad Boys” e a quella della pellicola “Speed“.
Sicuramente l’ambulanza sarà una vettura presente all’interno della storia tutta adrenalina, bombe e strani accadimenti ad alta tensione.

Quando inizieranno le riprese?
Michael Bay ha intenzione di iniziare il lavoro di ripresa e di direzione del suo “Ambulance” agli inizi del nuovo anno, che si spera sia un anno decisivamente proficuo e migliore per tutti gli ambiti, figuriamoci per quello del cinema. Bay prospetta l’uscita nelle sale per la fine dell’anno 2021 e inizio 2022. Jake Gyllenhall quest’anno avrebbe all’attivo tante proposte malgrado la difficile situazione e siamo certi che renderà il film di Michael Bay ricco di suspense e una curiosa adrenalina.
Gyllenhall è estremamente versatile ed in grado di vestire i ruoli più bizzarri, come ha già dato prova in tutti questi anni, nella sua carriera di attore; basti pensare a “Lo sciacallo” oppure “Animali Notturni“, “Life-Non oltrepassare il male“, “Demolition“, “South Paw-L’ultima sfida” e tanti altri ancora meno recenti. Gyllenhall, nel frattempo sarà volto noto nelle serie “The Guilty” diretta da Antoine Fuqua e poi per una serie targata HBO e diretta da Denis Villeneuve The Son. Si tratta di una trasposizione cinematografica del romanzo scritto dal celebre Jo Nesbø “Il confessore”.
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Silvia Pompi