Un’altra proprietà straniera nel calcio italiano. La Serie C accoglie anche la Malesia nel suo organigramma dopo che Tony Tiong ha perfezionato ed ufficializzato l’acquisto dell’Ancona-Matelica. Il nuovo proprietario dei marchigiani si è presentato alla stampa parlando dei motivi che lo hanno portato all’acquisto del club e disegnando i contorni del progetto.
Le parole del nuovo presidente dell’Ancona-Matelica
Ecco le parole del nuovo presidente dell’Ancona-Matelica, Tony Tiong, riportate dal portale tuttoc.com:
“Sono un imprenditore nato a Singapore, mi sono trasferito a Hong Kong e ho il passaporto australiano, vivo fra Hong Kong e Tokyo e questo basta per definirmi un cittadino del mondo. Sono cresciuto con la Serie A e calciatori come Maradona e Matthaus, ma il mio preferito è Baggio perché ha permesso a milioni di persone in tutto il mondo di sognare, me compreso. L’Italia è il mio Paese preferito in Europa, sono dieci anni che la visito ogni anno e amo davvero tutto. Quindi non ho mai avuto dubbi sul fatto che la mia squadra dovesse esser italiana. Per questo ho contattato un imprenditore italiano che mi ha introdotto a Roberto Ripa per iniziare il nostro viaggio alla ricerca di una squadra che potesse essere adatta a noi e così a novembre mi è stato presentato il progetto Ancona“.
“A dicembre ho conosciuto Canil per la prima volta online, mentre a gennaio e febbraio sono venuto di persona ad Ancona. Credo che Mauro sia un imprenditore serio ed intelligente e i risultati raggiunti quest’anno lo dimostrano. Condividiamo gli stessi valori, quelli di costruire un progetto a lungo termine. Ho conosciuto sindaco e assessore, e ho capito che la città vuole sposare questo progetto, sono molto felice di poter iniziare quest’avventura con tutti voi. Il mio obiettivo è quello di rimanere qui il più a lungo possibile, voglio continuare a lavorare sulle nostre fondamenta per renderle ancora più solide“.
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