Anno Bisesto, Anno Funesto ma è davvero cosi? Perché l’anno bisestile, ovvero quello con il 29 Febbraio si dica porti sfortuna? Facciamo un po’ di chiarezza.

Iniziamo dalla Storia

Intorno al VII secolo a.C., ovvero al tempo di Romolo, l’anno era di 304 giorni, suddiviso in 10 mesi. Fu, successivamente, Numa Pompilio ad istituire i mesi di Gennaio e Febbraio facendo diventare l’anno di 355 giorni. Questo portò, comunque, ad una differenza di 10 giorni e mezzo tra l’anno civile e l’anno solare con il quale venivano calcolate le stagioni.

Nel 46 a.C. Giulio Cesare fece una nuova riforma seguendo i consigli dell’astronomo Sosigene, inaugurando il Calendario Giuliano di 365 giorni con ogni 4 anni l’aggiunta di un giorno in più. Si scelse di raddoppiare il 23 Febbraio, ovvero il giorno “sextus”, perché il sesto giorno prima delle Calende di Marzo, quindi il doppio giorno sesto divenne bisesto.

Calendaio Giuliano - Anno Bisestile
Il Calendario Giuliano con il mese di Ianuarius (Gennaio) – credt: lastoriaviva.it

Alla morte di Giulio Cesare si ricominciò a fare confusione tra l’anno solare e l’anno civile, fino al 1500 quando Papa Gregorio XIII fece dei nuovi calcoli e formulò il Calendario Gregoriano, che è poi quello usato ancora oggi. Divennero, quindi, bisestili tutti gli anni non terminanti con due 0 e divisibili per 4 e tutti gli anni terminanti con due 0 ma divisibili per 400.

La differenza che c’è tra l’anno solare e l’anno civile è di circa 6 ore ogni anno, ogni 4 anni si arriva quindi ad accumulare 24 ore; se non si correggesse questo errore, nel giro di pochi anni il modo con cui scandiamo il tempo inizierebbe a presentare degli sfasamenti e le date non corrisponderebbero più alle relative stagioni.

Le stagioni - Anno Bisestile
Il giro della Terra intorno al Sole e lo scandire delle Stagioni – credt: Meteo7.it

Tra curiosità e tradizioni popolari

Ci sono tradizioni che vedono il 29 Febbraio come una giornata speciale, in Irlanda, ad esempio, per molto tempo ha rappresentato l’unico giorno in cui la donna poteva dichiararsi all’uomo ed in caso di rifiuto questi doveva portarle un dono in denaro o un capo di seta. In Francia, dal 1890, solo in questa data, esce in edicola il giornale ‘ La Bougie du Sapeur’ i quali ricavati vanno tutti in beneficenza.

La Bougie du Sapeur - Anno Bisestile
Il N. 10 della rivista La Bougie du Sapeur in uscita solo il 29 Febbraio – credit: leparisien.it

Una cosa curiosa accadde nel 1929 in Unione Sovietica dove si iniziò ad utilizzare il “Calendario Rivoluzionario Sovietico“, nel quale si era stabilito che ogni mese dovesse avere 30 giorni, e i rimanenti 5 o 6 giorni dovessero diventare festività senza mese. Quindi solo nel 1930 e nel 1931 ci fu anche il 30 febbraio.

L’Anno Bisestile porta sfortuna

Si pensa che la diceria che questo anno porti sfortuna è da far risalire già all’epoca degli antichi romani per i quali il mese di Febbraio era dedicato ai morti e ai riti per i defunti, come ultimo mese prima del nuovo anno che per loro iniziava a Marzo.

Ci sono poi stati eventi storici che hanno portato a pensare che l’anno bisestile portasse sfortuna come ad esempio il 1492 in cui ci furono diverse epidemia di colera e peste. Il 29 febbraio del 1960 un terremoto colpì la città marocchina di Agadir, uccidendo un terzo della popolazione; il presidente JF Kennedy fu eletto nel 1960 e venne ucciso nel 1963; il terremoto in Friuli avvenne nel 1976; nel 2004 si scatenò lo tsunami nell’Oceano Indiano. Possiamo anche dire che nel 2020 stiamo assistendo a questa nuova epidemia causata dal Coronavirus. Chi crede che l’anno bisestile porti sfortuna ha quindi ragione?

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