Dopo aver parlato dei casi di Darko Milicic e Greg Oden, torna la rubrica dedicata al Draft, precisamente alle scelte che hanno più deluso negli ultimi anni. Siamo nel 2013, la stagione precedente si è conclusa con la vittoria dei Miami Heat di LeBron James e arriva il tanto atteso giorno del Draft. La prima scelta assoluta si chiama Anthony Bennett, ed è il protagonista della nostra storia.
Il Draft 2013
Quello del 2013 non è stato certamente il miglior Draft degli ultimi anni, ma dalla selezione qualche “discreto”giocatore è uscito. Un nome su tutti, quello di Giannis Antetokounmpo, già, l‘MVP del 2019 fù chiamato dai Milwaukee Bucks alla quindicesima scelta del primo turno. Troviamo anche Rudy Gobert (scelta numero 27), Victor Oladipo (scelta numero 3) e CJ McCollumm (scelta numero 10). A sorpresa però, la prima scelta assoluta è in possesso dei Cleveland Cavaliers, e selezionano questo ragazzone canadese che viene dall’Università del Nevada. Parliamo ovviamente di Anthony Bennett, probabilmente la peggior scelta degli ultimi anni.
L’avventura in NBA
Anthony Bennett è stato il primo canadese della storia ad esser chiamato come prima scelta nel Draft NBA. La sua però, diventerà una delle storie più assurde degli ultimi anni. Nel primo anno coi Cavs, nelle prime sette apparizioni, tira con 1/21 dal campo, una statistica a dir poco imbarazzante. Dopo ben 33 partite, va in doppia cifra segnando 15 punti contro i New Orleans Pelicans. Qualche settimana dopo realizza la sua prima doppia doppia da 19 punti e 10 rimbalzi. Da quel momento in poi, comincerà una lunga discesa. A fine stagione viene ceduto a Minnesota, ma rimarrà solo un anno. Firma per un anno coi Toronto Raptors, squadra della sua città natale, ecco, qui arriva il punto più basso della sua carriera. Chiede di essere inserito nella squadra che gioca in D-Leauge, è la prima volta nella storia che una prima scelta va a giocare nella D-Leauge. Viene criticato per essere fuori forma e per scarso impegno, così anche i Raptors, lo tagliano. Nel 2016, i Brooklyn Nets vogliono offrirgli una possibilità, ma anche sta volta, finisce in D-League e a Gennaio 2017 i Nets lo tagliano.
La speranza Europea
Anthony però non vuole arrendersi, decide così di ripartire dal vecchio continente, firma un contratto con i turchi del Fenerbahce. Incredibilmente riesce a capitare nell’anno fortunato dei turchi, in squadra infatti ci sono Bogdan Bogdanovic, Nikola Kalinic ed il nostro Gigi Datome. Nonostante lo scarso utilizzo, Anthony solleva con i compagni la coppa e ad oggi è il suo unico trofeo. A fine stagione Anthony lascia la Turchia per tornare negli Stati Uniti. Da tre anni girovaga nella D-League, attualmente gioca per gli Agua Caliente Clippers. Anthony Bennett passerà probabilmente alla storia come peggior prima scelta di sempre.
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