Oggi compie 86 anni uno dei più grandi attori e registi di questa epoca : Anthony Hopkins. Una carriera piena di successi e due premi Oscar, l’ultimo vinto nel 2021 con The Father, come migliore attore. Hopkins racconta, in una bellissima intervista per che Tempo che fa, che non si aspettava assolutamente di vincere questo Oscar. Racconta: “Non avevo idea di aver vinto l’Oscar. Allora per festeggiare siamo venuti in Toscana. Io ero scioccato”. Festeggia in Italia, paese di cui è innamorato e in cui ha girato moltissimi e di recente anche una serie sull’imperatore Vespasiano, Those About to die, in cui interpreta per l’appunto il ruolo di Vespasiano. Ecco alcuni dei lavori più importanti della carriera di Anthony Hopkins.

I primi lavori e il premio Oscar per Hannibal Lecter

La sua carriera nel 1967. Il primo film in cui recita è Il bus bianco di Lindsay Anderson. E nel 1968 recita in Il leone d’inverno, di Anthony Harvey affianco a Katherine Hepburn. Quest’ultima, racconta nell’intervista a Che Tempo che fa, durante le riprese del film gli diede un consiglio che gli fu molto utile nella sua lunga carriera da attore. Dice: “Durante la prima scena lei mi disse: ti do un consiglio non recitare, di le battute e basta. Ecco quello che mi ha detto. Ma il segreto almeno per me è questo: devi conoscere il testo, il copione assolutamente bene. Se non lo conosci non funziona nulla“. Hopkins dice di leggere il copione anche 200 volte, finché non lo conosce davvero a fondo. Nel 1992 arriva il suo primo premio Oscar per migliore attore, per il film Il silenzio degli innocenti, girato nel 1991, in cui interpretava il ruolo di Hannibal Lecter. La cosa che colpì di più è che in quel film Hopkins recitò per soli venticinque minuti.

Nel 1992 recitò anche per Francis Ford Coppola nel film Dracula di Bram Stoker. Nel 1998, lavora con Brad Pitt in Vi presento Joe Black. Mentre nel 2001 recitò in Hannibal, sequel de il silenzio degli innocenti. Viene ricandidato al premio Oscar, grazie al film Quel che resta del giorno, in cui interpreta il ruolo del maggiordomo James Stevens. Film diretto da James Ivory e tratto dall’omonimo romanzo di Kazuo Ishiguro. Gli anni duemila saranno particolarmente intensi, interpreterà diversi ruoli, lavorando in film come: Mission Impossible 2. Interpreta il ruolo di Hitchcock nel film biografico del regista, nel 2012. Nel 2016 partecipa alla serie televisiva di Jonathan Nolan: Westworld – dove tutto è concesso. E nel 2019 interpreta papa Benedetto XVI nel film I due papi.

Hopkins regista e il secondo premio Oscar

Hopkins non si limita al ruolo di attore, è anche compositore e si dedica spesso anche alla pittura. Inoltre ha lavorato anche come regista. 3 sono i film diretti da Hopkins: il primo uscito negli anni ’90 Dylan Thomas: Return Journey. Il secondo è del ’96 è August. Mentre il secondo girato, 11 anni dopo, è Slipstream – nella mente oscura di H. Un film quasi pirandelliano. Il protagonista è un regista che non riesce a liberarsi dei personaggi che crea per le sue sceneggiature. Il secondo premio Oscar arriva nel 2021 con The Father – Nulla è come sembra, film di Florian Zeller. Anche il secondo Oscar ha una caratteristica insolita, infatti Hopkins è l’attore più anziano ad aver vinto la statuetta, avendola vinta all’età di 83 anni.

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Marta Francesca Esposito