Dopo gli scandali ad Hollywood del produttore cinematografico Harvey Weinstein e dell’attore Kevin Spacey, accusati di molteplici molestie sessuali, l’avvocato Anita Hill ha ideato un’app contro la violenza sessuale, per incentivare la denuncia degli abusi da parte delle vittime. In un mondo sempre più colmo di violenza, c’è chi ancora ha paura di denunciare e continua a subire in silenzio.
In collaborazione con Hollywood Commission, l’avvocato Anita Hill vuole lanciare l’applicazione entro l’inizio del prossimo anno. Un sistema pensato per incoraggiare le vittime a denunciare. L’app infatti, offre la possibilità a chi ha subito degli abusi sessuali, di segnalare anonimamente il molestatore. In questo modo, il sistema indica all’utente altre denunce a carico dell’aggressore, permettendo alle vittime di parlarne tra di loro.
“Quando una segnalazione relativa alla stessa persona viene inserita nel sistema, automaticamente il denunciante verrà informato. In questo modo, si offre alle persone la possibilità di farsi avanti senza sentirsi solo sapendo che qualcun altro ha riscontrato lo stesso problema “
Un’app contro la violenza sessuale ma urge un cambiamento
Alla base dell’ideazione dell’app c’è l’obiettivo di non fare sentire da solo chi subisce violenza, poiché sapere ed incontrare – anche solo virtualmente- qualcun altro il quale è stato importunato dalla stessa persona, può incoraggiare a denunciare e a non rimanere in silenzio.
Ma Anita Hill è andata oltre Hollywood, specificando quanto il mondo abbia bisogno di un cambiamento a livello culturale e sociale per combattere il fenomeno della violenza sessuale e arrivare ad un equilibrio tra uomo e donna, con pari opportunità di genere. “Affinché possa esserci un cambiamento reale ed efficace, è necessario che tutti vi partecipino. Coinvolgimento significa includere tutti sotto ogni aspetto. ”
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