Army of the dead – Il progetto si espande

Army of the dead

Seppur ancora impegnato con la nuova versione di Justice League, Zack Snyder è pronto a tornare in scena anche con Army of the Dead ed un nuovo universo cinematografico.

Army of the dead
Il cast di Army of the dead – Photo credits: web

Sedici anni sono passati dal primo film di Zack Snyder, la sua versione di L’alba dei morti viventi. Nel mezzo, alcuni successi e moltissime delusioni, ma ciò non ha scalfito la fiducia che le produzioni cinematografiche hanno per lui. Seppur reduce dal grande flop di Justice League (in fase di rimontaggio per HBO Max), Snyder tornerà dietro la macchina da presa per Army of the Dead, sequel del suo L’Alba dei morti viventi. Film cui Netflix vuole dare fiducia, giacché starebbe preparando anche un prequel e una serie animata.

Un nuovo universo narrativo

Il cast del prequel – Photo credits: Web

Army of the dead, prodotto interamente dalla The Stone Quarry (casa di produzione di Snyder e consorte), presenta un cast di alto livello. Dave “Batista” Bautista sarà il protagonista dell’opera, con Ella Purnell nel ruolo di sua figlia. Altri membri del cast saranno Raul Castillo, Chris D’Elia, Huma Quireshi, Garrett Dillahunt, Matthias Schweighofer, Ana de la Regues e Omari Hadwick. Il film sarà distribuito da Netflix nel corso del 2021, e narrerà di alcuni mercenari decisi a compiere un colpo in un casinò di Las Vegas durante l’apocalisse zombi.

Il progetto verrà ampliato da una serie animata con protagonista un gruppo di personaggi del film, intitolata Army of the dead: Lost Vegas. Sarà seguita da un prequel ancora senza titolo, diretto e interpretato da Matthias Schweighofer, che sarà il protagonista. La pellicola ha iniziato la sua produzione questo mese, tra la Germania e Praga, Repubblica Ceca. Il cast del film vedrà Nathalie Emmanuel (Il trono di spade), Stuart Martin (Jamestown), Guz Khan (Quattro matrimoni e un funerale) e Ruby O’Fee (Polar).
Il progetto dell’universo cinematografico dei morti viventi di Snyder esiste in realtà dal 2008, ma il regista dovette sospendere i piani a causa dei numerosi progetti in cui venne coinvolto. Netflix ha revitalizzato l’idea lo scorso anno.

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