Astratto – Lanciata nel 2023, è una delle referenze appartenenti alla categoria “Limited Art” del brand fiorentino BOIS 1920.

Astratto di BOIS 1920 recensione fragranza

“Bottega Italiana Spigo”, ecco per esteso il nome del marchio di profumi artigianali di Firenze che esprime la passione della famiglia Galardi per l’arte profumiera che si tramanda oramai da decenni. Bois 1920 esprime il concetto di creatività, progettazione e conoscenza forgiando fragranze uniche ed indimenticabili. Passione che anima e coinvolge ed arricchisce con accuratezza la linea, oggi di oltre 30 fragranze. La ricerca delle materie prime inoltre fonde tradizione e innovazione insieme, per un’armonia di composizioni olfattive uniche ed accattivanti.

Sono gli anni venti, a Firenze Guido Galardi, il capostipite, inizia a sperimentare nella sua piccola bottega artigianale le prime formule, raccogliendo lo spigo (la lavanda) che fiorisce nei campi delle colline intorno alla città. La sua ricerca assume accordi espressivi diversi: oli essenziali, soluzioni odorose, sacchetti profumati. Caratteristiche, queste, che ispirano e forgiano il marchio Bottega Italiana Spigo 1920 (BOIS 1920), che acquisisce, nel tempo, spessore in Italia e nel mondo insieme a riconoscimenti del settore. E’ il 2012 e Bois 1920 viene selezionato tra le cinque migliori espressioni olfattive agli Oscar della profumeria, i FiFi Awards di New York.

Anche il design dei flaconi è distintivo. Luce, colore e forma fuse insieme, danno vita a flaconi esclusivi, realizzati dai maestri del vetro soffiato. Flaconi sabbiati, laminati e verniciati danno vita ad una collezione vivace, unica che esalta il vero Made in Italy. I tappi, dalle calde essenze del legno alla lucentezza della zama, ornano armonicamente le bottiglie per un perfetto connubio tra bellezza ed eleganza. Ogni pezzo, impreziosito dal logo, accresce la personalità e l’unicità di ogni singolo profumo della linea Bois 1920.

Oggi Bois 1920 rappresenta dunque il valore aggiunto del settore della profumeria di nicchia, ponendosi come precursore verso note olfattive nuove, da esplorare e “indossare” poi, affinché coinvolgano, ispirino e armonizzino i nostri sensi.
Le parole chiave del brand sono: Carattere, Sapienza ed Opera d’arte.

Astratto Bois 1920

Astratto

Il profumo di cui parleremo oggi è “Astratto”, un Eau de Parfum dagli accordi principalmente ambrati, dolci e fruttati.

Ispirazione

Evadere dalla normalità e ricercare lo stimolo olfattivo più intenso. Astratto è un uragano sensoriale, una miscela di note calde e aromatiche che non si pone limiti, in grado di affascinare e stupire.

Piramide olfattiva

Scopriamo insieme le note annunciate di Astratto

TestaBergamotto, Davana, Ananas, Latte.
CuoreLavanda, Gelsomino, Rosa, Legno di Guaiaco, Pesca, Lampone.
FondoAmbra, Muschio Bianco, Vaniglia, Benzoino, Caramello.

Prestazioni di Astratto di BOIS 1920

Percezione delle caratteristiche di Astratto.

SillageMedio Alto
PersistenzaAlta
ProiezioneMedia

Astratto – Il mio viaggio olfattivo

Osservo il camino spento.
Se non sbaglio, è trascorso circa un anno dal suo ultimo scoppiettio. Accanto è disposto il mio tavolino dei liquori. Ogni volta che passo lì vicino, si alza un leggero olezzo boozy. Lo percepisco anche a questa distanza, mentre siedo sulla poltrona in velluto verde oliva.
Questo libro sulle ultime indagini del mio investigatore preferito mi ha completamente catturato.
Mi prenderò una pausa da esso.
Le temperature sono calate; è il momento perfetto per qualcosa di caldo da bere. Userò quella semplice tazza marrone presente nella credenza.
Riscaldo un po’ il latte e contemporaneamente preparo un caffè lungo. Non lo userò tutto, ma non mi piace troppo concentrato.
Verso prima la bevanda scura sul fondo della tazza, poi aggiungo il latte. Mi avvicino al reparto dei liquori di poco fa ed aggiungo qualche goccio del bourbon artigianale al caramello. Spolverizzo un pizzico di spezie e mescolo.
Scosto il libro e affondo nuovamente nella poltrona. Forse è meglio che prenda una coperta leggera di cotone; probabilmente resterò qui un altro paio d’ore. Profuma ancora un po’ di pulito.
Il primo sorso. Perfettamente intiepidito, ottimo.
Che strano; sento un retrogusto fruttato, quasi di lampone. Sarà sicuramente il sentore di quella tartelletta del dopo pranzo.
Riprendo il noir impaginato. Capitolo 7…

Titoli di coda

Dalla lettura delle sue note per certi versi mi aspettavo la struttura che “Astratto” avrebbe avuto. Per altre no. In quest’ultimo caso mi riferisco principalmente alla sua parte juicy. Ananas, pesca, lampone. Personalmente percepisco solo un lontanissimo sentore fruttato, fresco e dolce, con un pizzico di asprezza che mi verrebbe da associare al lampone.

Anche il bouquet di fiori appare come un leggerissimo accenno.
Per me prevalgono soprattutto delle note boozy, probabilmente date dall’unione di ambra, caramello e benzoino. Nonostante siano nel fondo, le sento intense sin dall’inizio.
In tal modo, il profumo assume da subito delle caratteristiche da fragranza calda, confortevole e sofisticata.
Percepisco anche del caffè, nonostante non sia annunciato nella piramide. Forse lo definirei più un caramello al caffè, a tratti liquoroso. Non con il sentore di alcol neutro, sia chiaro. Alla fine fa capolino un po’ di muschio.
“Astratto” ci dà la conferma che l’autunno è arrivato e che possiamo viverlo riscaldandoci con lui, senza farci opprimere e mantenendo uno stile elegante e maturo.

Vivi, sogna e ricorda attraverso il tuo naso!

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