Una serata piovosa ma ricca di acuti quella di ieri a Rovereto. Al Palio Città della Quercia diverse stelle dell’atletica nazionale e internazionale si sono confrontate tra loro regalando delle ottime prestazioni al pubblico presente. Tra queste vi era anche Roberta Bruni che ha potuto riscrivere il suo stesso record italiano di salto con l’asta. Un 4,72 fatto al terzo e ultimo tentativo disponibile che ha sancito la sua continua crescita nell’arco della stagione.
Roberta Bruni fissa a 4,72 il record italiano di salto con l’asta

Una gara condotta quasi senza storia, con la tedesca Anjuli Knaesche arrivata seconda che si è fermata a 4,43 e l’ucraina Maryna Kylipko, terza, a 4,33. Roberta Bruni invece ha proseguito, nonostante la pioggia abbattutasi sull’area, e dopo aver superato 4,63 al primo tentativo, ha deciso di provare direttamente il suo record italiano. Il precedente infatti era stato fissato proprio da lei con un 4,71 fatto a Barletta a giugno.
Così ieri dopo i primi due tentativi falliti è riuscita alla terza a varcare l’asticella fissata a 4,72. Misura che è valsa anche come pareggio del record del meeting, visto che nel 2002 l’americana Stacy Dragila aveva saltato la medesima misura senza che poi fosse mai stata battuta. Una gara da incorniciare, soprattutto tenendo conto delle difficoltà che si affrontano nel praticare il salto con l’asta quando piove.
I prossimi impegni
A breve rivedremo Roberta Bruni saltare in quello che dovrebbe essere l’ultimo impegno di una lunghissima stagione di atletica. Il 7 Settembre infatti sarà tra le protagoniste che si contenderanno il ‘diamante’ nella finale di Diamond League a Zurigo. Insieme al getto del peso (maschile e femminile), i 5000m (maschili e femminili) e al salto in alto maschile, anche il salto con l’asta femminile si disputerà all’aperto a Sechseläutenplatz. Il giorno successivo invece ci saranno tutte le altre gare che prenderanno il via dentro lo stadio Letzigrund.
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