Uno dei più grandi eventi della cultura pop del 2023 è stato “Barbenheimer”, ovvero l’uscita nello stesso momento di Barbie e Oppenheimer, con un cast stellare che li ha resi tra i film più attesi dell’anno, ma secondo Margot Robbie, interprete di Barbie, un produttore di Oppenheimer ha cercato di convincerla a spostare l’adattamento live-action.
Barbie: Margot Robbie ha rivelato che un produttore di Oppenheimer ha chiesto di cambiare la data di uscita
Sappiamo che entrambi i film hanno avuto un enorme successo, non solo mediatico, ma ovviamente anche economico, nonostante siano usciti nelle sale lo stesso fine settimana, è difficile dire come uno spostamento della data di uscita avrebbe influito su uno dei due film, anche se, visto il successo di entrambi, è probabile che i registi di entrambi i progetti non siano interessati a capire quali sarebbero state davvero le conseguenze.
“Uno dei vostri produttori, Chuck Roven, mi ha chiamato, perché abbiamo lavorato insieme ad altri progetti. E mi ha detto: ‘Penso che dovreste spostare la data’. E io gli ho risposto: ‘Non sposteremo la data. Se avete paura di confrontarvi con noi, allora spostate la data”. E lui: “Non sposteremo la data. Penso solo che sarebbe meglio per voi spostarvi”. E io: “Non ci muoviamo!”. Penso che questa sia un’accoppiata davvero fantastica. Oppenheimer e Barbie sono un’accoppiata perfetta”, ha detto la Robbie durante l’intervista con Cillian Murphy, per Variety. “Chiaramente il mondo era d’accordo. Grazie a Dio. Il fatto che la gente andasse e dicesse: ‘Oh, guardate prima Oppenheimer e poi Barbie’. Mi sono detto: ‘Vedi? Alla gente piace tutto. La gente è strana”.
Non la prima volta che due film con soggetti e toni completamente diversi si sono sfidati al botteghino nel weekend di apertura, ma dato che entrambi i film avrebbero probabilmente potuto vincere il weekend contro qualsiasi film, l’hype che circonda ogni uscita e la così tanta differenza di tono dei due film hanno attirato un’attenzione particolarmente unica. I due film hanno guadagnato complessivamente quasi 250 milioni di dollari nel loro weekend di apertura, con Barbie che, grazie al suo rating PG-13, si è comprensibilmente guadagnato il primo posto, mentre Oppenheimer è stato forse “penalizzato” dal suo rating R e dalle sue tre ore di durata.
Anche se i loro incassi sono terminati, il pubblico sarà probabilmente interessato a vedere come i film si posizionano l’uno rispetto all’altro riguardo tutto quello che riguarda i premi. Che la sfida continui!
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