Ben Affleck ed il rimpianto per un matrimonio finito

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Di Redazione Metropolitan

Ben Affleck torna a far parlare delle sue vicende personali e della sua carriera in un’intervista al New York Times, infatti ha dichiarato, in una sincera confessione, che il divorzio dall’ex moglie Jennifer Garner rappresenta “il suo più grande rimpianto”, e rivela di come il bere abbia influenzato negativamente il matrimonio.

Ben Affleck, red carpet The Batman - photo credit: dal Web
Ben Affleck, red carpet The Batman – photo credit: dal Web

La sincera ammissione di colpa di Ben Affleck

Il noto attore mai come in questa occasione esprime il suo ‘mea culpa’ e con queste dichiarazioni ammette di come la dipendenza dall’alcool l’abbia reso schiavo e vulnerabile e abbia provocato in lui un sentimento di vergogna che non ha avuto nessun effetto collaterale positivo, ma gli ha reso solo una bassa autostima, arrivando a parlare addirittura di ” disprezzo di se stesso“.

Ben Affleck Interview - Photo credit: Wikipedia
Ben Affleck Interview – Photo credit: Wikipedia

Nel Tunnel dell’alcool

Ha poi raccontato che il momento più critico del suo matrimonio è coinciso quando Ben ha iniziato a bere, peggiorando solo la situazione.
A quel punto i problemi coniugali si sono acutizzati e quel fallimento l’ha fatto ricadere nella dipendenza dall’alcool, da qui il percorso iniziato nel centro di riabilitazione per la disintossicazione.
Nel 2015 c’è stata la separazione mentre l’ufficializzazione del divorzio è avvenuta solo nell’ottobre 2018, come a dire che l’alcool ha avuto la meglio su un matrimonio da favola, una storia vera che in molti aveva fatto sognare e soprattutto un grande amore dal quale sono nati tre figli Violet, 14, Seraphina, 11 e Samuel, 7.

Affleck e Jen Garner con i figli  Photo credit: dal Web
Affleck e Jen Garner con i figli Photo credit: dal Web

La rinuncia al ruolo di “The Batman”

Ben Affleck nel corso dell’Intervista ha anche spiegato perché rinunciò a vestire i panni di Bruce Wayne in “The Batman“.
L’attore mostrò a sceneggiatura a una persona che così gli disse a riguardo:

“la sceneggiatura è buona, ma penso anche che berrai fino alla morte se vivrai un’altra volta quello che hai già vissuto”.

Infatti sembra proprio, stando al New York Times, che Affleck non si sarebbe mai divertito nel ruolo del Cavaliere Oscuro, questo eroe infatti gli avrebbe causato molti dispiaceri, dovuti alle critiche nei confronti di “Batman v Superman: Dawn of Justice“, fino all’insuccesso e ai problemi che hanno travolto Justice League.
Ha dichiarato  di  aver pensato solo al suo miglioramento psico-fisico che sarebbe stato messo duramente alla prova qualora Ben fosse tornato nei vecchi panni.