Terza sconfitta consecutiva per il Benevento che vede allontanarsi il sogno Serie A. Lo Spezia vince 3-2 al Vigorito: per i liguri a segno Ricci (su rigore), Da Cruz e Okereke. Inutili i gol di Insigne e Armenteros per i campani; Coda sbaglia un rigore. Espulso Volta nei giallorossi. Lo Spezia si avvicina alla zona play-off.
Il Benevento vuole la A
Obiettivo 3 punti per il Benevento. I giallorossi vengono da due sconfitte consecutive (contro Cremonese e Livorno) e hanno bisogno di una vittoria per poter continuare ad inseguire il sogno Serie A. Le Streghe attualmente occupano il sesto posto in classifica a quota 43 punti, ma il secondo posto, occupato dal Palermo e valido per la promozione diretta in massima serie, dista soltanto 3 punti. A questo punto crederci è d’obbligo. I Sanniti hanno ottenuto la loro prima storica promozione in A nella stagione 2016/17, battendo il Carpi di misura nella finale dei play-off per 1-0 (la gara di andata si era conclusa a reti inviolate). Una sola stagione di permanenza in paradiso, dopodiché i campani sono nuovamente retrocessi in cadetteria. Per ripetere il miracolo servono risultati positivi: sotto questo aspetto la partita contro lo Spezia assume i connotati di un esame di maturità.
Spezia: obiettivo play-off
Momento tutt’altro che roseo per lo Spezia: anche i liguri hanno subito due sconfitte consecutive (contro Pescara e Padova) e sono stati momentaneamente estromessi dalla zona play-off. Gli Aquilotti occupano la nona piazza a quota 34 punti: l’ottavo posto, ultimo valido per l’accesso ai play-off e occupato dal Perugia, dista soli 4 punti. Un eventuale colpaccio al Vigorito rimetterebbe di nuovo in corsa il club ligure.
Le statistiche
I precedenti tra le due squadre sono decisamente a favore del Benevento. Su quattro partite giocate contro lo Spezia in Serie B, i giallorossi hanno ottenuto tre vittorie; nell’ultimo scontro sono stati invece i liguri ad avere la meglio. Il Vigorito può essere l’arma in più dei Sanniti: i campani hanno vinto infatti quattro delle ultime cinque partite giocate in casa. Inoltre hanno mantenuto una media realizzativa di due gol a partita nel proprio stadio. Dall’inizio della stagione, una sola volta i giallorossi sono rimasti a secco nelle gare casalinghe: è accaduto il 9 dicembre contro il Verona (0-1).
Formazioni ufficiali
Bucchi cerca i 3 punti schierando il Benevento con un 3-5-2. Montipò
a difendere i pali; retroguardia a 3 composta da Volta, Caldirola e Antei. Centocampo a 5 composto da Improta, Tello, Crisetig, Bandinelli e Letizia. Coppia d’attacco formata dal duo Coda-Insigne.
Lo Spezia di mister Marino risponde con un 4-3-3. In porta Lamanna; difesa a 4 composta da De Col, Terzi, Ligi e Augello. Centrocampo a 3 con Bartolomei, Ricci e Mora. In attacco tridente formato da Vignali e Da Cruz a supporto della punta Okereke.
Direzione della gara affidata a Giua.
Cronaca
Lo Spezia passa, il Benevento reagisce: il primo tempo termina con un pareggio
Il primo squillo della gara arriva dallo Spezia con il tiro di Mora che finisce alto. Dopo pochi secondi il Benevento risponde con un tiro di Tello da fuori area respinto da Lamanna, il portiere si fa trovare pronto anche sulla ribattuta di Improta. Al 6° minuto fallo commesso da Terzi su Insigne e calcio di punizione dal limite assegnato al Benevento; il difensore dei liguri viene ammonito; Insigne calcia la punizione di poco a lato. Benevento che spinge sull’acceleratore e Spezia schiacciato nella propria metà campo. I giallorossi partono in contropiede al 15° e si rendono pericosi con Bandinelli, anche qui Lamanna risponde presente. Ma al 20° è lo Spezia a farsi vedere in avanti con un dribbling in area di Da Cruz, il tiro dell’attaccante viene deviato da Antei e finisce sulle mani di Montipò. Nuovo calcio di punizione assegnato alle Streghe al minuto 26: palla in area di Crisetig, la palla esce dopo una serie di deviazioni di testa dei difensori dello Spezia; secondo Giua l’ultimo tocco è del Benevento e si riparte con una rimessa dal fondo. Poco dopo ci riprova Bandinelli, ma la palla finisce fuori. Al minuto 32 arriva la svolta della gara: ripartenza dello Spezia, Okereke vieneatterrato in area da Montipò e viene assegnato calcio di rigore per lo Spezia. Sul dischetto si presenta Ricci che porta in vantaggio i liguri. Ma al 34° arriva il pareggio immediato del Benevento: cross di Letizia, calcia Coda, Lamanna si fa trovare pronto ma non può nulla sulla ribattuta di Insigne. Lo stesso Insigne crossa in mezzo dalla sinistra al minuto 37, colpo di testa di Coda che colpisce la traversa. Al 39°ammonito Ricci per fallo su Bandinelli. Due minuti dopo ammonito lo stesso Bandinelli. Al 44° tiro potentissimo da fuori area di Letizia, Lamanna respinge in corner. Il primo tempo termina con il punteggio di 1-1.
I campani crollano: Coda sbaglia un rigore, lo Spezia non perdona
La ripresa si apre con un corner a favore del Benevento: cross di Insigne, trattenuta di De Col su Caldirola e calcio di rigore assegnato alle Streghe. Sul dischetto si presenta Coda che calcia clamorosamente fuori. Al minuto 57 l’attaccante cerca di riscattarsi con un tiro deviato in corner da Lamanna. Al 62° su corner battuto dallo Spezia i liguri lamentano un tocco di mano di Crisetig, ma Giua lascia proseguire. Poco dopo avviene una sostituzione per il Benevento: a Bandinelli subentra Armenteros. Ma alla prima occasione del secondo tempo lo Spezia passa: scambio Da Cruz-Okereke, destro di Da Cruz che batte Montipò sul suo palo con un gran destro. Il Benevento cerca di reagire con un tiro da fuori di Improta parato da Lamanna. Al 68° arriva però la doccia gelata per i campani: servito da Mora in area, Okereke batte Montipò per il 3-1 dello Spezia.
Il Benevento resta in dieci ma la riapre con Armenteros
Il Benevento cerca di reagire inserendo Buonaiuto per Improta e Di Chiara per Antei. I giallorossi spingono alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la gara, ma i nuovi innesti non riescono a dare il giusto apporto. Lo Spezia prova invece a sfruttare le ripartenze alla ricerca del gol del K.O. All’83° i liguri inseriscono Pierini per Da Cruz. Al minuto 85 la gara si complica ulteriormente per il Benevento: fallo di Volta su Okereke al limite dell’area dei campani; calcio di punizione in favore dello Spezia e seconda ammonizione per Volta: il Benevento resta in dieci. Calcio di punizione affidato al nuovo entrato De Francesco (subentrato a Ricci) deviato in corner da Montipò. Al minuto 89 Armenteros accorcia le distanze per il Benevento: su cross di Coda l’attaccante si libera dei difensori e batte Lamanna con un sinistro. Giua concede 5 minuti di recupero. Il Benevento tenta in tutti i modi l’assalto per pareggiare la gara, lo Spezia continua a giocare in contropiede. Alla fine la gara si conclude per 3-2 in favore degli Aquilotti: terza sconfitta consecutiva per il Benevento e fischi del Vigorito.