Dal 7 febbraio si sta svolgendo a Berlino la Berlinale 2019 con la relativa assegnazione dell’Orso d’Oro per cui i più gettonati sono Fatih Akin, Francois Ozon e Zhang Yimou. 5 gli italiani in Gara

Berlinale- il Festival del cinema di Berlino 2019

Si è aperta il 7 febbraio l’edizione 2019 della Berlinale, che durerà fino al 17, con la proiezione del film danese The Kindness of Strangers di Lone Scherfig . A presiedere la giuria del festival del cinema berlinese di quest’anno c’è Juliette Binoche .

Quella attuale sarà l’ultima edizione della Berlinale curata dallo storico direttore Dieter Kosslick che lascerà il suo posto a Chatrian-Rissenbeek. Kosslick ha voluto lasciare una forte traccia di se anche in quest’edizione accettando per la prima volta a Berlino, un film di Netflix.

Si tratta di Elisa y Marcela, di Isabel Coixet.”Noi accogliamo film adatti alle sale cinematografiche, e questo rispettava il criterio. Altrimenti non lo avremmo accettato. C’è un dibattito aperto sullo streaming, col quale deve confrontarsi ovviamente anche la Berlinale“, ha detto Kosslick spiegando la sua storica decisione

Berlinale 2019, Juliette Binoche presidente della giuria del festival
immagine tratta da AceShowbiz.com

Berlinale- chi vincerà l’Orso d’oro?

A contendersi l’ambito Orso d’oro della Berlinale, saranno tra gli altri, tre registi in particolare. Innanzitutto Francois Ozon con il suo film Grace a dieu in cui il regista francese mette in campo il problema dei preti pedofili coperti dai relativi vescovi ispirandosi ad una storia vera.

Poi Fatih Akin con il suo The Golden Glove in cui racconta la cruda storia di Fritz Honka, famigerato alcolizzato killer di prostitute dell’Amburgo degli anni 70’. Infine Zhang Yimou che porta alla Berlinale il suo One Second , film ambientato nell’isolata Cina dell’nord-ovest dove un appassionato di cinema s’innamora di una donna nomade

Berlinale 2019, Grace a dieu di Francois Ozon
immagine tratta da nonsolocinema.com

Berlinale- gli italiani in gara

A Berlino largo spazio al cinema italiano in gara con cinque film. Innanzitutto, in lista per l’Orso d’oro, c’è La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi , tratto dall’omonimo libro di Roberto Saviano, atteso a Berlino, che racconta la storia del giovane Nicholas Fiorillo e del clan camorristico di ragazzini da lui costruito. Altri 4 titoli italiani invece sono in gara nella sezione Panorama.

Stiamo parlando di Dafne di Federico Biondi sulla drammatica storia di una donna affetta da sindrome di Down, Il corpo della sposa di Michela Occhipinti che racconta le vicende di una donna della Mauritania costretta ad ingrassare mettendo a rischio la sua salute per imposizioni maschiliste, il documentario Normal di Adele Tulli sugli stereotipi dell’Italia di oggi e Selfie, docufilm realizzato con selfie -riprese effettuate dagli stessi giovani protagonisti, sul Rione Traiano di Napoli che ha già strappato applausi alla Berlinale

Berlinale 2019.  La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi
immagine tratta da rollingstone.it