BESA, chi è la cantante pop dell’Albania all’Eurovision 2024

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Di Redazione Gossip

All’Eurovision 2024, nella seconda semifinale di Malmö, giovedì 9 maggio, il Paese si presenterà con la pop star BESA e il brano in inglese Titan un pezzo pop potente e nel solco della contemporaneità con una voce eccezionale. Nata e cresciuta a TiranaBESA ha dimostrato fin da giovane un talento straordinario per il canto e per la performance. La sua voce potente e la sua presenza carismatica sul palco hanno catturato l’attenzione del pubblico sin dai primi anni della sua carriera.

Il suo percorso musicale è iniziato negli anni ’90, quando ha intrapreso la sua avventura nel mondo della musica pop e rock albanese. Sin da subito, ha mostrato una versatilità eccezionale nel suo repertorio, spaziando da ballate struggenti a brani energici e ritmati. La sua capacità di interpretare e trasmettere emozioni attraverso la musica l’ha resa una delle artiste più amate e rispettate del suo paese.

BESA ha ottenuto un successo significativo sulle scene musicali nazionali e internazionali con una serie di singoli e album di successo. Le sue canzoni hanno scalato le classifiche radiofoniche e televisive, conquistando il cuore di un pubblico sempre più vasto in tutto il mondo. La sua musica, caratterizzata da melodie coinvolgenti e testi profondi, ha toccato l’anima di milioni di persone, consolidando la sua reputazione come una delle voci più autentiche e influenti della sua generazione.

Nel 2023 ha partecipato per la terza volta al Festivali i Këngës con il brano Zemrën n’dorë. Non è riuscita ad arrivare sul podio, ma la giuria e il voto del pubblico le hanno permesso di rappresentare il suo Paese all’Eurovision Song Contest 2024.

Besa, cosa canta all’Eurovision Song Contest 2024

Scelta per rappresentare l’Albania grazie alla canzone Zemrën n’dorë, ora Besa arriverà sul palco dell’evento di Malmo con una canzone decisamente rinnovata, che porta il nome di Titan. Il brano non è più in albanese, ma in inglese, e mescola vari generi.

La scelta della cantante, come spiega lei stessa in un’intervista, è data dalla necessità di raccontare due tappe diverse della sua vita: “Quando abbiamo lavorato a Zemrën n’dorë si trattava di quel momento in cui sei ancora in un brutto posto. C’è molto dramma, molto contrasto, emozioni e senti ancora tossicità. Quando abbiamo fatto Titan si trattava più di trovare quella forza per venire al di sopra di tutto, quando ti senti potenziato, più forte e come padrone del tuo destino. Questo è stato il progresso della canzone.”