Dopo la scorsa stagione con più alti che bassi Brescia è tornata a stupire

Il 2020 di Brescia

Reggio Emilia – Brescia, photo by Paolo Cavazzoni per Reggionline

Il nuovo anno per la Leonessa Brescia è iniziato alla grande: tre vittorie su tre partite disputare fin qui nel 2020.
Dopo i successi contro Venezia (70-64) e Promitheas Patrasso (63-57) infatti il club lombardo ha piegato le resistenze della Grissin Bon Reggio Emilia nell’anticipo della 18^ giornata di LBA.
La Germani ha espugnato il PalaBigi con il punteggio di 87-81: i biancoblu dominano il match per tre quarti, toccando anche il +11, ma rischiano qualcosa nel finale, riuscendo però comunque a portare a casa la vittoria.

Per Brescia, che porta a casa la nona vittoria consecutiva tra Campionato ed Eurocup, altra prova superba per Awudu Abass, il quale chiude con 16 punti con 7/12 dal campo: sugli scudi anche Luca Vitali con una doppia doppia da 10 punti e 10 assist.
Finiscono il match in doppia cifra anche Andrea Zerini, David Moss, Bryan Sacchetti (12 punti a testa) e Tyler Cain (10 punti).

Situazione in Italia

Come già detto la scorsa stagione per Brescia non è stata esaltante, e soprattutto non ha rispettato le aspettative del caldo pubblico bresciano.

Questa stagione invece la Leonessa ha cominciato col piede giusto, ed è tornata letteralmente a stupire anche alla carica del nuovo coach Vincenzo Esposito.
La situazione di classifica di Brescia è molto rosea, sicuramente sopra ogni aspettativa di inizio stagione: la squadra lombarda infatti occupa la terza posizione, dietro solamente a Virtus Bologna e Dinamo Sassari.

Per la Leonessa il ruolino di marcia dice 12 vittorie e 5 scontitte, le quali sono maturate contro Sassari (76-70), Treviso (72-68), Virtus Bologna (82-80), Trieste (76-74) e Brindisi (88-78).

Brescia in Europa

David Moss e Awudu Abass (Brescia). Photo by Foto New Reporter Checchi

Anche la pagina europea della Leonessa Brescia durante la scorsa stagione non è stata la migliore possibile: la prima esperienza fuori dai confini nazionali per il nuovo corso lombardo ha infatti portato all’eliminazione alla fase a gironi di Eurocup.

Quest’anno la Leonessa, iscritta sempre in Eurocup con una wild card, ha mostrato le unghie e i denti, approdando alle Top 16 nonostante un vero e proprio girone di ferro.
Nel raggruppamento della Germani erano infatti presenti squadra di ottimo livello, tra cui UNICS Kazan, Darussafaka, Joventut Badalona, Nanterre e Olimpija Lubjana: in questo vero e proprio inferno Brescia è riuscita a chiudere al secondo posto, dietro solo ai Russi dell’UNICS per differenza canestri.

Il record di Brescia è stato di sei vittorie e quattro sconfitte, ma è stata proprio una di queste sconfitte a dare la giusta motivazione ai ragazzi di coach Esposito: si tratta del match d’andata contro il Darussafaka, giocato tra le mura amiche del PalaLeonessa.
Per i padroni di casa è arrivata una brutta sconfita per 61-35, che però li ha resi determinati per il passaggio del turno: infatti nel match di ritorno Brescia ha espugnato Istanbul per 70-61.

Alle Top 16 Brescia ha pescato i connazionali della Reyer Venezia, assieme a Promitheas Patrasso e Oldenburg: come già detto in precedenza la Leonessa nella prima giornata ha avuto la meglio dei greci di Patrasso per 63-57.
Il prossimo incontro vedrà Brescia volare al Taliercio per risfidare a distanza di pochissimi giorni Venezia (14 gennaio, ore 20:00), mentre il 22 gennaio saranno i tedeschi di Oldenburg a visitare il PalaLeonessa.

Cosa non va a Brescia

Negli ultimi giorni a tenere banco in casa Brescia è il caso Angelo Warner: il “playmaker” americano, arrivato per sostituire in volata Bronson Koenig, non sta giocando la sua miglior pallacanestro e sta trovando pochissimo il parquet. Alcuni suoi “messaggi social” hanno alzato l’attenzione attorno al classe ’92, che sembra in procinto di lasciare la Germani da un momento all’altro.

Brescia è ovviamente tornata sul mercato, anche soprattutto per rinforzare il roster a disposizione di Esposito: sembra ormai fatta per Travis Trice, play-guardia americano che ha appena risolto il suo contratto con Strasburgo.
Altri nomi circolati in caso di una possibile partenza di Warner sono stati Toure Murray (ex New York Knicks), Tony Wroten (ex Grizzlies, 76ers e Knicks) e Darington Hobson (ex Torino).

Passiamo alla situazione infortunati, infatti l’infermeria di Brescia continua a restare abbastanza affollata. Il lungodegente e sfortunato Marco Ceron dopo il brutto infortunio alla testa dello scorso anno è rientrato ma si è infortunato quasi subito in modo abbastanza serio al ginocchio. A Ceron si aggiungono le due ali grandi: Ken Horton si è infortunato fratturandosi la mano, mentre il giocatore acquistato per sostituirlo, ovvero Ojars Silins, ha riportato una lesione di primo grado del bicipite femorale destro.

Le altre novità in casa Brescia

Dopo aver “sbagliato” il mercato durante la scorsa stagione quest’anno la Leonessa è andata alla ricerca di profili decisamente più adatti.

Tra le fila biancoblu è ovviamente rimasto il capitano David Moss, assieme a tutto lo zoccolo duro che ha salvato la scorsa stagione: Luca Vitali, Awudu Abass, Andrea Zerini, Marco Ceron, Tommaso Laquintana e Bryan Sacchetti.
A completare il roster sono arrivati il sopracitato Angelo Warner (Sopron), Tyler Cain (Varese), DeAndre Lansdowne (Braunschweig), Ojars Silins (Avellino), Tommaso Guariglia (Agrigento) e Ken Horton (Astana).

Le Statistiche

Brian Sacchetti, Reggio Emilia – Brescia. Photo by ufficio stampa Basket Brescia

In questo inizio di stagione è DeAndre Lansdowne la principale bocca di fuoco per la Leonessa Brescia: il 30enne americano guida il club lombardo in campionato con 14.1 punti a partita, sostenuto a poca distanza dai 13.8 di un fin qui stupefacente Awudu Abass, in netto miglioramento rispetto alla passata stagione. In doppia cifra nelle poche partite giocate anche Ken Horton, che si ferma “solamente” a 13.6 punti ad allacciata di scarpe.

Se si parla di rimbalzi il “dominatore” in questo fondamentale per Brescia non può essere che Tyler Cain: il centro ex Varese infatti raccoglie 6.6 rimbalzi, seguito sempre da Ken Horton a 5.8. Più staccato Abass, fermo a 4.6 rimbalzi.

Invece la voce assist ha un incontrastato padrone: Luca Vitali guida la Leonessa con 6.3 assist a partita, e si piazza secondo nel campionato a spezzare l’egemonia dei serbi della Virtus Bologna. Markovic è infatti primo con 6.6, mentre Teodosic è terzo con 6.2.

I prossimi impegni

Brescia scenderà in campo il 14 gennaio a Venezia per la seconda giornata di Eurocup (ore 20:00), mentre domenica 19 è attesa dal big match contro l’Olimpia Milano. Palla a due alle 20:45 in un PalaLeonessa gremito in ogni ordine di posto per assisitere ad una partita di vertice.

Il gennaio della Germani si chiuderà con il doppio confronto di Eurocup con i tedeschi di Oldenburg (andata in casa il 22, ritorno in trasferta il 29), mentre in campionato con Brindisi ancora tra le mura amiche del PalaLeonessa (26 gennaio, ore 18:15). Febbraio invece verrà inaugurato dalla trasferta a Trento, per sfidare la Dolomiti Energia Trentino.

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