Dire che l’eredità della serie di avventure fantasy-horror “coming-of-age” Buffy l’ammazzavampiri è stata controversa sarebbe un drammatico eufemismo. La serie era apparentemente destinata a fallire fin dall’inizio; lo showrunner Joss Whedon aveva cercato disperatamente di suscitare interesse nel suo universo vampiresco sulla scia del fallimento del film Buffy l’ammazzavampiri del 1992, una delusione critica e commerciale che riteneva non rappresentasse la sua visione. Nonostante una prima stagione difficile, i personaggi di Buffy Summers (Sarah Michelle Gellar), Willow Rosenberg (Alyson Hannigan), Xander Harris (Nicholas Brendon), Rupert Giles (Anthony Stewart Head), Cordelia Chase (Charisma Carpenter), Angel/Angelus (David Boreanaz) e persino il vampiro Spike (James Marsters) superarono presto i loro archetipi iniziali e generarono un’immediata reazione emotiva da parte dei fan della serie. Questo ha reso particolarmente difficile per la rete proprietaria di Buffy l’Ammazzavampiri, la WB, quando due episodi furono stati colpiti dalla censura.

Perché “Buffy l’ammazzavampiri” è stato censurato in TV?

Buffy

Mentre Buffy l’Ammazzavampiri aveva certamente molti episodi dedicati ai “mostri della settimana”, la terza stagione della serie si stava preparando a due grandi eventi. Uno di questi era il complotto del malvagio sindaco Wilkins (Harry Groener) per scatenare la Bocca dell’Inferno su Sunnydale, liberando tutte le creature più depravate del mondo sotterraneo sulla scuola. Tuttavia, la serie è stata anche alle prese con i drammi interpersonali dei personaggi: Buffy, Willow e Xander hanno dovuto riflettere su come sarebbero state le loro vite dopo il diploma, e Buffy ha iniziato a guardare alcuni degli studenti con cui inizialmente non aveva mai legato, preparandosi a un futuro in cui potrebbe non rivederli mai più.

Nell’episodio “Earshot”, Buffy eredita temporaneamente i poteri di un drago senza bocca che le permette di ascoltare i pensieri degli altri. Inizialmente, la cosa viene sfruttata a fini comici, in quanto Buffy può sentire i modi crudo con cui i suoi compagni di classe maschi la oggettivizzano alle sue spalle. Tuttavia, le nuove capacità di Buffy, simili a quelle di Daredevil, le permettono di cogliere una minaccia inquietante: sente che qualcuno nell’edificio è intenzionato a compiere un omicidio di massa nella scuola usando un fucile d’assalto. Dato che un fucile moderno non è il tipo di arma che la maggior parte degli antagonisti mitologici di Buffy usa, capisce che l’assassino designato è in realtà un altro studente.

Si scopre che lo studente con il fucile non è altri che Jonathan Levinson (Danny Strong), un ragazzo timido e imbranato che è stato deriso e bullizzato durante i suoi quattro anni di liceo. Mentre Buffy tenta di far ragionare Jonathan per impedirgli di compiere un massacro, lui rivela che l’unica persona che Jonathan intendeva uccidere era se stesso; stufo dei soprusi e incapace di allontanare i dubbi e la mancanza di fiducia in se stesso, Jonathan aveva intenzione di morire suicidandosi. Alla fine Buffy riesce a farlo ragionare e a convincere Jonathan a risparmiarsi la vita dopo un’accorata conversazione. È uno dei momenti più toccanti della serie, che non ha nulla a che fare con creature non-morte o combattimenti.

Sfortunatamente, questo episodio così sincero, volto a celebrare la vita, ha coinciso con una tragedia della vita reale. A causa del tragico massacro della Columbine High School, la WB ha ritenuto inopportuno mandare in onda un episodio che suggerisse la minaccia di un massacro scolastico con un’arma d’assalto. L’episodio fu rimandato a una data successiva e finì per essere trasmesso due settimane prima della prima della quarta stagione. Tuttavia, non fu l’unico episodio di Buffy l’Ammazzavampiri che dovette subire un cambiamento in quella stagione.

Il finale della terza stagione di “Buffy” è stato censurato

Mentre il cambiamento di “Earshot” era passato senza troppe polemiche, lo stesso non si poteva dire per l’episodio finale della stagione. Con l’intera serie diretta verso lo scontro tra la “Scooby Gang” di Buffy e l’esercito del sindaco, i fan erano entusiasti dell’episodio conclusivo in due parti “Graduation Day”, che prevedeva una grande battaglia al liceo di Sunnydale. Mentre la prima parte dell’episodio è andata in onda come previsto il 18 maggio 1999, “Graduation Day, Part 2” è stato rimosso dal palinsesto all’ultimo minuto e sostituito con una replica dell’episodio “Band Candy” della stagione precedente.

“Graduation Day, Part 2” era incentrato sulla violenza in una scuola e, con l’avvicinarsi di tante cerimonie di laurea, la WB era ancora una volta preoccupata riguardo quale dovesse essere il suo ruolo. Questa mossa ha fatto infuriare i fan, che hanno fatto trapelare l’episodio prima che venisse trasmesso due mesi dopo, a luglio. La decisione non aveva molto senso, poiché la rete aveva già trasmesso la prima parte del finale e il contesto non poteva essere più diverso. Mentre in “Earshot” si era parlato specificamente di fucili d’assalto e di studenti bersaglio, “Graduation Day, Part 2” presentava lo stesso tipo di violenza di fantasia che aveva fatto parte dello show fin dall’inizio.

La mossa ha suscitato anche l’indignazione del cast e della troupe dello show, oltre che di molti critici politici.

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