Oggi 14 marzo è la giornata del Pi Greco, la celebre costante matematica. Questo giorno, chiamato anche giornata della matematica dal 2019, si festeggia secondo il calendario anglosassone il 3,14, che corrisponde al suo valore. Fu però il fisico americano Larry Shaw a ufficializzare il 14 marzo come giornata dedicata al Pi Greco già a partire dal 1988, con l’obiettivo di incuriosire soprattutto ragazzi e ragazze sul misterioso fascino della matematica.
La storia dietro il Pi Greco Day
Noto come il rapporto fra la circonferenza e il diametro del cerchio, il Pi Greco è piuttosto antico e le sue origini risalgono precisamente a 4mila anni fa. I Babilonesi infatti, sono considerati i primi ad averlo utilizzato, attribuendo alla costante il valore di 3,125.
Successivamente toccò agli Egizi, che adottarono il Pi Greco approssimandolo a 3,1605.
A testimonianza di ciò, è possibile visionare un antichissimo papiro risalente al XVII sec. a. C. e custodito nel British Museum.
Fu poi finalmente la volta dei Greci con Archimede di Siracusa (287- 212 a.C.) che attribuì infine alla costante matematica il valore di 3,1419.
Quiz scientifici e giochi matematici
Sarà oggi possibile per numerosi studenti cimentarsi in giochi di logica e quiz scientifici per festeggiare la giornata internazionale della matematica. Si contano oltre 1.000 scuole italiane che hanno deciso di sfruttare questa occasione per permettere ai propri studenti di partecipare online.
Oltre all’Italia, anche diverse scuole italiane all’estero si uniscono ai quiz scientifici e ai giochi matematici in occasione del Pi Greco Day. Precisamente nei Paesi: Argentina, Brasile, Bulgaria, Regno Unito, Romania, Svizzera, Tunisia, Turchia. Sarà possibile seguire la diretta streaming sul sito www.istruzione.it e sul canale YouTube del Ministero.
“Questa giornata è un’occasione in più per far appassionare le nostre studentesse e i nostri studenti alle discipline scientifiche, in modo originale e divertente, abbattendo stereotipi e false credenze”, sottolinea il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
Lara Luciano